Milan, Mihajlovic: ”Abbiamo il dovere di vincere, non firmo per il terzo posto”

22 Agosto 2015 Redazione

MILANO – “Ci sono alcune squadre che hanno il dovere di vincere e noi facciamo parte di questo gruppo. Il nostro obiettivo è vincere. Gli obiettivi sono quelli di arrivare tra le prime tre squadre del campionato, dobbiamo fare un gran campionato. Se partiamo bene possiamo far bene. Non firmerei per il terzo posto, c’è un campionato da giocare, si vedrà”. Sinisa Mihajlovic appare sicuro e determinato alla vigilia dell’esordio in campionato che vedrà i rossoneri impegnati al Franchi di Firenze.

A FIRENZE SONO MATURATO – Per il tecnico rossonero si tratta di una sfida alla sua ex squadra:”Sono stato allenatore di Firenze e li ringrazio per avermi dato la possibilità di allenare. E’ stato un periodo difficile ma mi ha fatto crescere. La partita di domani resterà sicuramente nella memoria. Stamattina ho sentito Sacchi e mi ha ricordato che anche la sua avventura è iniziata a Firenze. Quest’anno il calendario ci ha dato un avversario forte su un campo difficile ma meglio così almeno possiamo mostrare il nostro valore. La Fiorentina vorrà 3 punti ma anche noi li vogliamo”.

MI ASPETTO MOLTO DA MENEZ – Infine un pensiero su Menez. “Se il giovane non è bravo non gioca se è bravo si’, guardo i giocatori bravi e meno bravi. Menez è stato l’anno scorso capocannoniere del Milan e ci aspettiamo tanto da lui, potrà dare il massimo quando starà bene fisicamente”.

MONTOLIVO: ANNO IMPORTANTE PER ME – Insieme a Mihajlovic in conferenza stampa anche Riccardo Montolivo e Nigel De Jong. “Per me sarà un anno importante, vengo da un anno difficile – ha ammesso il capitano rossonero – Sono motivato e ho voglia di mostrare il mio valore. Sono contento di essermi potuto allenare senza problemi. La Fiorentina è una squadra forte e sarà un bel test per noi per partire col piede giusto”.

DE JONG: CREDO IN QUESTO PROGETTO – Felice della scelta di essere rimasto in rossonero l’olandese. “Credo nel progetto – ha spiegato – Abbiamo cambiato tante cose compreso l’allenatore. Vorrei tornare in Europa. Quest’anno abbiamo un gruppo più competitivo, dobbiamo anche migliorare il nostro gioco. Come abbiamo detto siamo il Milan e andiamo in campo per vincere”.

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