Juventus, decisivo Pogba nel tradizionale test in famiglia

 E’ terminata con la pacifica invasione di campo dei tifosi bianconeri, al 25′ del secondo tempo, la classica sfida amichevole di Villar Perosa fra la Juventus A e la Juventus B, vinta per 1-0 dal team allenato da Massimiliano Allegri. A decidere la gara il gol messo a segno da Pogba, al 42′ del primo tempo, con un bel sinistro a girare da fuori area. Assenti Marchisio, Morata e Khedira (infortunati), Bonucci e Barzagli (non al meglio).

Juve A e Juve B – Per la Juve A di Allegri modulo 4-3-3, con: Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini (rientrato ieri in gruppo), Evra; Pogba, Sturaro, Vitale; Coman, Mandzukic, Zaza. Ancora panchina all’inizio dunque per Dybala (entrato nella ripresa). Llorente, rimasto in bianconero nonostante i flirt di questa estate con Real Madrid e Siviglia, è entrato in scena alla mezzora circa al posto dell’acciaccato Mandzukic. Neto invece è sceso in campo, per Buffon, al 22′. Modulo quasi speculare, 4-3-1-2, per la Juventus B, allenata da Fabio Grosso. Più di 5.000 i tifosi dei campioni d’Italia in festa: grande, come sempre, l’entusiasmo a bordo campo.

Trionfi – In bella mostra il primo trofeo di questa stagione, ovvero la Supercoppa Italiana, vinta l’8 agosto allo Shanghai Stadium. In più il trofeo dello scudetto 2014-2015, il quarto consecutivo, e l’ultima Coppa Italia, la decima della storia dei bianconeri. Presenti, fra gli altri, il presidente Andrea Agnelli, che ha parlato alla squadra, fissando gli obiettivi stagionali, e il direttore generale Beppe Marotta. Assente giustificato, invece, John Elkann, all’estero per motivi di lavoro.Ha arbitrato il match Luca Pairetto. Da segnalare, alla mezzora circa, due buoni tentativi di Coman e di Rugani. Poi, al 40′, un palo colpito da Zaza e, due minuti dopo, il gol-perla di Pogba. Nella ripresa riflettori puntati su Dybala, autore di diverse belle giocate e, in particolare, di un bel tiro al volo, al 12′, terminato di poco alto.  

Le parole di Allegri – “Anzitutto la squadra ha fatto un buon allenamento e ha interpretato bene il test odierno. Da domani ci concentreremo sulla prima gara di campionato. Siamo pronti per affrontare la stagione nuova, da vivere con equilibrio e con calma”. Così, al termine della classica sfida amichevole di Villar Perosa, l’allenatore della Juve, Massimiliano Allegri. “Pogba oggi l’ho provato davanti alla difesa. C’è tempo per lui per imparare quel ruolo. Come trequartista invece non lo vedo, può giocare lì un paio di gare, non di più. E’ un ruolo particolare quello alle spalle degli attaccanti e lì al momento non vedo il francese”, ha aggiunto Allegri. “Vivo con serenità le notizie del mercato – ha assicurato il tecnico – Sono fiducioso del lavoro della società. Anzitutto abbiamo centrato il primo obiettivo stagionale, la Supercoppa. Poi oggi è arrivato Sandro, un giocatore bravo e di spinta, che ci serviva molto, in attesa anche del recupero di Asamoah. Per il resto la società sta lavorando bene: ha preso giocatori giovani e di qualità. Peccheremo un po’ di esperienza ma la qualità è tanta. Per restare a grandi livelli, infatti, questa è indispensabile”.

Gli infortunati – “Gli infortuni? Barzagli ha giocato la Supercoppa e lo scorso anno ha giocato la finale di Champions alla grande, non mi preoccupa. Morata martedì di nuovo con la squadra: abbiamo la speranza che sia a disposizione per Roma. Dispiace invece per l’infortunio a Marchisio: queste però sono cose che nel calcio ci possono stare”, ha detto poi Allegri. “In merito a Mandzukic credo che non si tratti di nulla preoccupante. Ha preso una botta: vedremo domani le sue condizioni. Ci dovesse mancare lui abbiamo comuqnue un buon parco attaccanti per sostituirlo. Campionato? Quest’anno ci saranno tante pretendenti per lo scudetto. Credo che per vincere saranno sufficienti molto meno punti rispetto alla passata stagione”, ha concluso il tecnico dei campioni d’Italia in carica.