Lazio, Cataldi sfida la Juventus: “Vogliamo vendicarci”
ROMA – Prosegue la marcia di avvicinamento della Lazio alla Supercoppa italiana di sabato. Dopo le parole di Candreva tocca a un altro romano, Danilo Cataldi, esprimere le proprie sensazioni in vista della sfida alla Juve: “Ci stiamo preparando molto bene – spiega ai microfoni di LazioStyleRadio – per questa partita, sarà una partita importante perché c’è un trofeo in palio. Giochiamo contro la più forte d’Italia e una delle più forti d’Europa, cercheremo di batterla perché è da troppo che non ci riusciamo”.
CATALDI SFIDA LA JUVE: “VOGLIAMO VENDICARCI” – L’anno scorso è riuscito a conquistarsi un ruolo di primo piano alla sua prima stagione in serie A, adesso Cataldi dovrà riuscire a confermarsi: “Mi trovo bene, cerco di comportarmi come nella passata stagione, imparando dai più grandi e da chi ha più esperienza di me”. Intanto si gode questa esperienza in Cina: “È stato un ambientamento un po’ particolare, non ero mai stato così lontano da casa. Comunque Shanghai è una bella città, ma preferisco Roma tutta la vita. Penso che al di là di tutto è bello andare in giro in posti che non si conosce, la gita in battello ci ha dato la possibilità di conoscere i nuovi anche al di fuori dal campo”. Città a parte, la Lazio è concentrata sulla Juve, anche per vendicarsi dopo la recente sconfitta in finale di Coppa Italia: “Sicuramente è stato bello giocarla, anche se poi nel post partita è stata dura digerirla. Una brutta botta, basti pensare al doppio palo di Djordjevic. Per questo non vediamo l’ora che arrivi l’8 per vendicarci”.
“L’ANNO SCORSO ERO UNA SORPRESA, ORA DEVO CONFERMARMI” – Rispetto a quella partita sarà una Juventus molto diversa, con tanti volti nuovi: “È vero che ha perso gente importante, ma ha comprato giocatori altrettanto forti. Sicuramente noi saremo più rodati, non credo però che si possa fare un paragone con i bianconeri. Noi sappiamo cosa ci chiede il mister e ci faremo trovare pronti”. Molto probabile che debba mettere in pratica subito i dettami di Pioli, in un centrocampo composto da lui e Lucas Biglia: “Io cerco di fare il meglio possibile, di giocare in più posizioni del campo per aiutare la squadra. Il ruolo che svolge Biglia è il più delicato che ci sia, quindi non si impara dall’oggi al domani. Ma è bello imparare da un giocatore che è secondo solo a Pirlo”. Al suo fianco potrà crescere ancora molto e raccogliere ancora altri complimenti oltre ai tanti già ricevuti: “Mi fanno piacere. Sicuramente lo scorso anno potevo essere considerato una sorpresa, quindi in questa stagione sarà più complicato confermarsi”.
serie A
- Protagonisti:
- danilo cataldi