MILANO – L’Inter è sbarcata in Italia. Due giorni di libertà per i nerazzurri e poi di nuovo tutti insieme. Tra quarantottore la squadra si ritroverà, infatti, agli ordini di Roberto Mancini per volare a Istanbul, dove il 2 agosto è in programma l’amichevole contro il Galatasaray. Una giornata ‘di campo’, ma durante la quale potrebbe essere definito il passaggio di Felipe Melo all’Inter e imbastita la trattativa per la cessione di Yuto Nagatomo alla società turca. I dirigenti interisti, di fatto, sono in attesa di poter chiudere definitivamente per Perisic e Shaqiri, nel frattempo lavorano su altri fronti: Felipe Melo, appunto. Il brasiliano è in rotta da settimane con il suo club, considera la sua avventura turca finita e non aspetta altro di poter riabbracciare il Mancio a Milano. L’operazione va avanti da oltre un mese, ma domenica potrebbe esserci l’attesa fumata bianca. Come contropartita tecnica al Gala potrebbe finire Nagatomo. Che non ha espresso parere contrario al possibile approdo in Turchia. In tal senso, il suo agente, Roberto Tukuda, ha confermato che il suo assistito gradirebbe indossare la maglia giallorossa.
Intanto, il tecnico – molto social – Roberto Mancini si congeda così, via twitter, dopo la tournèe cinese: “Rientrati a Milano. Grazie ai tifosi cinesi, ci hanno fatto sentire a casa! La passione che hanno per l’Inter è incredibile”. Un ringraziamento al caloroso tifo cinese, poi la testa del tecnico vola subito alla squadra e alle tre sconfitte consecutive contro Bayern Monaco, Milan e Real Madrid. Le parole del Mancio dopo ogni ko sono stati di rassicurazione (“Serve mettere minuti nelle gambe, ho visto cose buone”). Frasi di circostanza, perché anche l’allenatore interista sa benissimo, che prima dell’inizio del campionato – 22/23 agosto – c’è tanto lavoro ancora da fare.
Inter
- Protagonisti:
- Roberto Mancini
- Felipe Melo