Nasce il nuovo campionato, calendario senza teste di serie

MILANO –  Ancora poche ore e vedrà ufficialmente la luce la Serie A 2015-16: lunedì sera, a partire dalle 19.15, sarà svelato il calendario del campionato ormai alle porte (il via sabato 22 agosto, con i primi anticipi, mentre l’ultima giornata è fissata per domenica 15 maggio 2016). Sarà Expo 2015 ad ospitare la cerimonia, che disegnerà il cammino delle 20 partecipanti. La Lega di Serie A, intanto, ha reso noti i criteri per la compilazione.

NESSUN DERBY INFRASETTIMANALE  –  Nei turni infrasettimanali non potranno incontrarsi Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, né si svolgeranno i derby di Milano, Genova, Roma, Torino e Verona. Non sono previste ‘teste di serie’, per cui tutte le squadre possono incontrarsi anche alla prima o all’ultima giornata (a patto che non siano squadre della stessa città): niente stracittadine, quindi, alla prima o all’ultima giornata e non sarà possibile che se ne giochi più di una nello stesso turno.

PALETTI PER L’EUROPA – La Lega ha anche stabilito che nella prima giornata non possono incontrarsi tra loro, indipendentemente dall’ordine casa/trasferta, società che si sono già incontrate nella prima giornata negli ultimi due campionati, così come nell’ultima giornata non possono incontrarsi tra loro squadre che si sono già incrociate nell’ultima giornata degli ultimi due campionati. Per quanto riguarda le squadre impegnate in Europa, le squadre che partecipano alla Champions League (Juventus, Roma e Lazio) non incontrano le squadre partecipanti all’Europa League (Fiorentina, Napoli e Sampdoria), nelle giornate poste tra un turno di Europa League e un turno successivo di Champions League (7/a, 10/a, 13/a e 17/a giornata).

PRIMA IN CASA PER LAZIO, SAMP E INTER – Nelle ultime quattro giornate, le gare in casa saranno alternate a quelle in trasferta; le coppie di incontri consecutivi in casa e/o trasferta non possono essere più di due per girone e, nel caso in cui ve ne siano due, una coppia di incontri deve necessariamente essere in casa e l’altra in trasferta. È, ovviamente, prevista l’alternanza assoluta degli incontri in casa ed in trasferta per le squadre di Verona, Genova, Milano, Torino e Roma; per le squadre della stessa città che condividono lo stesso stadio (Genova, Milano, Roma e Verona), quest’anno l’ordine di esordio in casa è invertito rispetto al campionato scorso; altrettanto, le società che, nel campionato 2014/2015, hanno disputato fuori casa l’ultima gara giocano in casa l’ultima partita.

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