Roma, Totti aspetta Dzeko: “E’ un top player”. Nainggolan: “Vogliamo lo scudetto”
MELBOURNE – La trattativa è avanzatissima. Per chiudere, però, manca ancora qualche dettaglio e ulteriore tempo. Francesco Totti non vede l’ora di giocare con Edin Dzeko e – nonostante abbia lasciato a Pjanic l’onere di mediare per l’arrivo del bosniaco – non ha timore ad esprimere il suo reale auspicio: “Spero arrivi, è un top player”. Insomma, per la sua ultima stagione vuole un grandissimo “che sicuramente aiuterebbe a fare meglio dell’anno scorso”. E, magari, a puntare dritto al primo posto di cui parla apertamente Nainggolan: “Il nostro primo obiettivo è giocare per lo scudetto”.
TOTTI ASPETTA DZEKO, GARCIA SENZA FRETTA SUL MERCATO – Alla vigilia dell’amichevole contro il Real Madrid per l’International Champions Cup, Francesco Totti e Rudi Garcia escono allo scoperto sul mercato e sulla trattativa per l’arrivo di Edin Dzeko. Il capitano – che, per una volta, ha delegato l’operazione di convincimento sul calciatore al connazionale Pjanic (“Gli ha parlato benissimo di Roma”) – si augura di poter essere al più presto un suo compagno di squadra: “Spero sia uno dei nuovi acquisti della Roma. E’ un top player, formidabile sotto porta e ci potrebbe sicuramente aiutare a fare meglio dello scorso anno”. Anche Rudi Garcia parla di mercato, senza quell’eccessiva ansia data dalle tempistiche delle operazioni in entrata che la piazza giallorossa inizia ad avvertire: “Il lavoro dei dirigenti, specie di Sabatini, prosegue. Tutti sappiamo i ruoli che servono per rinforzare la squadra. Le cose a volte procedono piano, ma almeno saremo sicuri sulla qualità dei giocatori che arriveranno. Il mercato chiude a fine agosto e abbiamo tutto il tempo: io sono molto tranquillo”. Poi, però, commentando il percorso di risalita di valori del calcio italiano, sembra lanciare un messaggio chiaro: “I risultati della scorsa stagione dimostrano che il calcio italiano sta tornando a livelli importanti. Lo vediamo anche dal mercato, in Italia sono arrivati grandi calciatori e questo è sempre un termometro importante da seguire”.
AUSTRALIA, TEST DA CHAMPIONS – Al Melbourne Cricket Ground, intanto, i giallorossi continuano ad allenarsi accompagnati dal freddo pungente australiano e la voglia di non sfigurare nel doppio impegno di lusso contro Real Madrid e City. Nella notte, la squadra si è focalizzata sugli schemi offensivi per poi dare vita ad una partitella a campo ridotto per riprendere i ritmi di campo in vista dell’amichevole di sabato (ore 11 italiane) contro le Merengues. Francesco Totti commenta le nuove metodologie di preparazione estiva: “Prima si lavorava più sul fondo, ora con la palla e sulla velocità. Vedendo i top club europei fare quasi tutto con il pallone e riuscire ad arrivare sempre in fondo, si capisce come questo tipo di preparazione sia giusta ed efficace”. Anche se, scherzando, il capitano, lamenta il poco tempo a disposizione della squadra per esplorare la città: “Purtroppo abbiamo visto solo i campi di allenamento fino ad oggi, ma siamo contenti di essere qui”. Anche Garcia si dice contento dei progressi che osserva nel lavoro dei suoi: “Il gruppo sta bene, sia dentro che fuori dal campo; i ragazzi sono intelligenti e sanno quando bisogna lavorare e quando, invece, c’è spazio per lo scherzo. Ci siamo più o meno adattati al fuso orario e alle temperature”. E la sfida con squadre di così alto lignaggio non può che essere l’occasione perfetta per testarsi con la prossima edizione della Champions League: “Il sorteggio è importante, l’anno scorso avevamo il girone più difficile ma vogliamo fare meglio della passata stagione, centrando gli ottavi di finale. Qui in Australia avremo l’occasione di fare esperienza: siamo in una fase di crescita”.
NAINGGOLAN: “OBIETTIVO SCUDETTO” – Da fine giugno è interamente romanista; da lunedì ha anche adeguato il suo contratto con i giallorossi. Il legame esteso fino al 2020 ha reso, di fatto, Radja Nainggolan uno dei pilastri della Roma. E lui, che in campo lo è sempre stato, ha iniziato anche a parlare da leader: “Il nostro primo obiettivo è giocare per lo scudetto”, avvisa il Ninja. Che però non si accontenta: “In Champions ci sono sempre partite belle da giocare. Cercheremo di ottenere il meglio, come fatto lo scorso anno, anche se non è andata a buon fine”. Col nuovo contratto guadagnerà 3,5 milioni netti a stagione più bonus, diventando il terzo giocatore più pagato della rosa dopo De Rossi e Pjanic: “Bisogna sempre scegliersi il futuro e già dalla fine del campionato avevo detto che la mia volontà era quella di restare qui. Ho fatto di tutto per restare, la società mi è venuta incontro e alla fine abbiamo trovato un accordo giusto per entrambi”. Più che alla questione economica, però, il belga guarda alla sfida con la Juve: “Loro sicuramente giocheranno per ripetersi, visti gli ultimi anni, ma noi ci saremo. Speriamo di rimanergli attaccati sino alla fine. Dicono che la Serie A non abbia soldi, che è un campionato non seguito e non bello da vedere come gli altri. Alla fine, però, i grandi giocatori arrivano comunque ed è un campionato importante, che ha tanto da far vedere. Più grandi giocatori vengono più ci sarà seguito”. Che sia Dzeko, l’arrivo atteso dalla Roma per tentare di limare il gap con la Juventus, non è più un mistero.
STROOTMAN: “STO MIGLIORANDO MA DEVO ALLENARMI MOLTO” – A Melbourne c’è anche Kevin Strootman, che vede il ritorno più vicino. “Ci sono stati dei problemi ma come saprete ho fatto un intervento e tutto è andato bene e mi sto allenando sempre di più per tornare con la squadra che è la cosa più importante”, dice il giocatore olandese.
Fonte: Repubblica