Cavasin a Dimaro: “Allan si inserirà subito, Valdifiori è da Napoli. Sarri non partirà male, anzi”
Occhi attenti, taccuino alla mano. Sul foglio bianco il disegno stilizzato di un campo di calcio. Alberto Cavasin è a Dimaro: osserva l’allenamento del Napoli e prende appunti, preparandosi per una futura chiamata in panchina. Gianlucadimarzio.com lo ha intercettato per parlare del Napoli e della nuova avventura di Sarri. “Ho visto tanta tattica, da subito. Le sedute sono lunghe e complete, credo sia il metodo giusto per un ritiro che durerà parecchi giorni“, dice Cavasin. Subito ha intravisto quello che sarà il gioco del Napoli di Sarri: “Questa mattina ha provato schemi offensivi, ho visto esattamente quelli con cui l’Empoli ha giocato lo scorso anno. Stessi movimenti e cambi di posizione. Credo che l’impostazione sarà esattamente quella”.
Il modulo, anche quindi: “Oggi ha provato il 4-3-1-2, e penso che lui voglia fare quello. Sta lavorando in maggior parte su questo metodo di gioco”. Senza trequartista di ruolo, però… “A Empoli il trequartista era un centrocampista offensivo. Sarri sta lavorando con i giocatori che ha a disposizione. Sta provando Insigne, secondo me lo può fare. Si tratta però di giocare con tre punte, e questo richiederà un certo lavoro difensivo“. Eppure tanti possono partire e altrettanti arrivare: “Non prevedo rivoluzioni – prosegue Cavasin – ad esempio Allan saprà già cosa fare, sarà integrato bene perché giocherà nel suo ruolo”. E poi ci sono i nuovi, come Valdifiori: “Giocatore valido, ha personalità e umiltà. Può fare bene in Serie A, si è dimostrato a suo agio. Penso possa gestire le pressioni di una grande squadra”.
E infine Sarri, che con sincerità ha detto che di solito parte male, e che spera che col Napoli non sarà così. Una partenza ad handicap potrebbe essere difficile da gestire: “Sarri non partirà male – assicura Cavasin – sta lavorando per cominciare subito bene. Sa che è fin troppo importante e sono sicuro che comincerà bene. La squadra è valida e l’allenatore sa bene che col Napoli bisogna stare attenti perché le pressioni non mancano”.
FONTE: gianlucadimarzio.com