La Fiorentina a Sepe. Al Napoli c’è Gabriel
Firenze crocevia dei portieri del futuro. La società della famiglia Della Valle ha deciso di puntare su Luigi Sepe per affiancare il romeno Ciprian Tatarusanu, che non sembra convincere appieno la dirigenza viola. La Fiorentina ha così virato, con decisione, sul napoletano, che in Toscana ha trovato l’habitat ideale per esprimere le proprie doti. Proprio al Franchi, fatalità del destino, Sepe debuttò in Serie A in un Fiorentina-Napoli del gennaio 2009 e nella stessa regione è stato protagonista prima con il Pisa in Lega Pro e con l’Empoli nella massima serie. Un percorso che lo porterà a giocarsi le proprie chance per essere protagonista alla corte di Paulo Sousa. Una operazione chiusa con la formula del prestito oneroso (800mila euro) che rappresenta una sorta di acconto in vista della possibile acquisizione a titolo definitivo, da trattare fra 12 mesi. Un paradosso che la partenza dal Napoli di Sepe sia coincisa con l’avvento sulla panchina azzurra di quel Maurizio Sarri, che l’ha valorizzato in A.
LA SCELTA La presenza di Reina e l’arrivo ormai concluso del brasiliano Gabriel hanno indotto il tecnico ad avallarne la cessione. Destino particolare anche quello di Gabriel, che ha preferito approdare a Napoli piuttosto che tornare a Carpi, dove avrebbe giocato titolare. Una strada più impervia, almeno in apparenza. L’ex Cruzeiro è, però, convinto di riuscire a ritagliarsi uno spazio importante anche al San Paolo, sfruttando il fatto che il Napoli sarà coinvolto su tre fronti. Giuntoli ha rassicurato, sia nel summit di sabato sera che nell’incontro di ieri a Casa Milan, il calciatore garantendo il possibile riscatto la prossima stagione, con la possibilità di essere il portiere del futuro per il club azzurro.
La Gazzetta dello Sport