Berlusconi: “Milan, andare in Champions un imperativo”

MILANO – Si raduna il Milan, alla presenza di Silvio Berlusconi. Che presenta Mihajlovic e dice: “Andare in Champions quest’anno è un imperativo”. “Credo che il nuovo allenatore abbia tutte le caratteristiche per riportare il Milan ai livelli che gli sono consueti. Nel calcio ci sono dei cicli, tutte le squadre li hanno conosciuti ma credo che adesso per noi l’imperativo categorico sia tornare dal prossimo anno nella massima competizione europea”.

Al Milan l’anno scorso è mancata la consapevolezza delle proprie possibilità, e per questo non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. L’anno scorso non siamo riusciti ad allestire un reparto avanzato importante, essendo mancato Fernando Torres su cui avevamo riposto molte speranze. In questa campagna acquisti, siamo andati su Martinez ma per una offerta eccessiva, che abbiamo ritenuto di non seguire, Martinez è venuto meno. Avevamo l’altro attaccante della nazionale colombiana, che il Ct della Colombia schierava sempre titolare con Martinez di rincalzo e siamo stati felici di concludere l’operazione. Lo chiameremo Carlos, anche nelle formazioni lo indicheremo così. Avevamo bisogno di un’altra punta ed è Adriano, lo abbiamo lungamente seguito. Ha un curriculum di gol assolutamente impressionante e anche qui siamo stati felici di concludere. L’accordo era che venisse a Gennaio, invece abbiamo ritenuto di fare un sacrificio economico per farlo arrivare da subito e l’allenatore lo avrà a disposizione. A centrocampo avevamo seguito da tempo Bertolacci e alla fine, anche qui con un sacrificio finanziario ulteriore, a farlo nostro. Poi nella lista dei nuovi entrati ci sono anche altri nomi. Torna Gabriel che tuttavia cerchiamo di far giocare in una squadra di Serie A, abbiamo fatto tornare da noi Rodrigo Ely che è stato fra i migliori giocatori di Serie B, tornano altri giocatori come Matri e Niang”.

Ancora il presidente Berlusconi: “Salutiamo e ringraziamo Bonera dopo tanti anni con noi, salutiamo Bocchetti, Rami è andato al Siviglia, ci lascia Muntari dopo alcuni campionati efficaci, ci lasciano Essien, Van Ginkel, Pazzini e Destro. Consegnamo al nostro Mister Mihajlovic una lista di 30 giocatori e forse 31 con un altro giocatore. Bisogna ridurre, per rispettare le norme, a 25. Abbiamo alcune decisioni già assunte, abbiamo 5 portieri, contiamo molto su Diego Lopez e, oltre a Gabriel, abbiamo questo meraviglioso Donnarumma che a 16 crediamo possa essere il portiere del futuro. Sono aggregati alla rosa anche alcuni giocatori come Mastour, come Pessina, contiamo molto su Davide Calabria che può giocare sia a destra che a sinistra e ci sono anche altri giovani. Queste sono le novità più importanti. Facciamo auguri cordialissimi e affettuosi a Sinisa, con cui abbiamo già scambiato molto idee e che riteniamo abbia le caratteristiche per riportare il Milan in vetta. Il calcio è fatto così, ci sono i cicli, adesso dobbiamo tornare già dal prossimo anno in Champions League”.

Sul brand del Milan: “Il Milan da una recente ricerca ha più di 340 milioni di simpatizzanti in giro per il mondo, 240 milioni sono in Cina. La Cina in questo momento ha preso una decisione, già assunta dal Governo, di portare il calcio nelle scuole, abbiamo molte richieste di fare scuole calcio Milan n Cina, pensiamo sia un mercato pronto per un utilizzo commerciale per l nostro marchio. Il signor Atechaubol ci ha presentato un piano di lavori per la commercializzazione del marchio stesso. Per farvi una idea: nei grandi magazzini, l’intenzione è di creare un corner per il merchandising Milan, è possibile creare una catena di ristoranti italian food con il marchio del Milan e altre utilizzazioni ancora. Riteniamo come previsione che possano arrivare fatturati al Milan che gli consentiranno di restare su un piano di competizione con le altre grandi squadre europee. Il calcio è cambiato, sono entrati nel pallone veri e propri Stati come il Qatar. I soldi che girano, nelle campagne acquisti, sono importanti e io non credo che una sola famiglia possa continuare a fare quello che io ho fatto per quasi trent’anni con una immissione nella società Milan che è arrivata ad un 1 miliardo e 600 milioni di euro, uno sforzo notevolissimo ripagato dal fatto che il Milan è diventato il Club più titolato al Mondo raggiunto l’anno scorso dal Real Madrid. Ci avviamo a questa stagione con grandi speranze, la rosa appare al nostro allenatore completa, è un po’ eccessiva come numero di giocatori quindi vedremo come procedere come adeguamento al numero corretto di questa rosa. Crediamo sia un buon punto di partenza. Ho fissato per oggi una nostra visita a Milanello. Mihajlovic va per restarci, ci ha annunciato che sarà a Milanello dalla mattina presto alla sera tardi. Del resto ci si dive impegnare a fondo e lavorate tanto per ottenere grandi risultati”.

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Protagonisti:

Silvio Berlusconi