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Lazio, Mauri vuole restare. Ma il rinnovo non è più scontato

ROMA – Mauri, Braafheid, Ledesma e Sculli. Dal 1° luglio questi quattro giocatori sono ufficialmente svincolati dalla Lazio. Ognuno, però, ha una situazione diversa rispetto all’altro, con più o meno possibilità di restare in biancoceleste. Mentre per Sculli si trattava solo di formalizzare un addio già annunciato da tempo (il jolly calabrese ha smesso di giocare da due anni ormai pur rimanendo a libro paga di Lotito), per Braafheid la Lazio sta facendo qualche considerazione in più e valuta se intervenire sul mercato per prendere un altro terzino sinistro.

MAURI, IN ATTESA DI UNA CHIAMATA – Per quanto riguarda la situazione di Mauri, prima di partire per le vacanze il capitano biancoceleste aveva manifestato le sue intenzioni di restare a Roma. Lo straordinario rendimento in campionato (9 gol realizzati, suo record personale) lasciava presagire un rinnovo scontato, eppure quel contratto annuale con opzione sulla stagione successiva non è ancora stato firmato. La Lazio sta facendo delle valutazioni, sia per quel che riguarda gli aspetti tecnici che per ciò che interessa questione extracalcistiche legate ai fatti del calcioscommesse: “Mauri è tranquillo – spiega il suo avvocato e agente Matteo Melandri a Lazionews. eu – e lo ha dimostrato anche nel corso della stagione giocando delle grandi partite. È stanco di queste polemiche, vorrebbe pensare solo al campo, anche se in questo momento ha il problema del contratto non ancora rinnovato. In questo momento lui ha bisogno di vicinanza da parte della squadra, dello staff e della società. Il rinnovo del contratto sembrava qualcosa di certo, ora però c’è questa situazione di stallo. Non so se questa vicenda possa aver influito, se le due cose sono legate. Magari la Lazio vuole attendere l’esito di questa vicenda, ma speriamo tutti naturalmente che non sia così, il ragazzo per quello che ha dato a questa maglia non lo meriterebbe”.

SULLA QUESTIONE DEL CALCIOSCOMMESSE – L’avvocato ha poi parlato della possibilità paventata negli ultimi giorni di una riapertura del processo: “Non vedo come la procura possa superare l’aspetto processuale, che comunque c’è già stato, in 3 gradi di giudizio. Mauri non è stato assolto, è stato condannato per omessa denuncia con una condanna a 6 mesi di squalifica. Paradossalmente è come dire a uno che è stato condannato ‘guarda è uscito un testimone che ti incolpa di qualcosa’. Non si può fare, il nuovo codice di giustizia sportiva approvato nel 2014 non prevede la possibilità che il procuratore possa re-impugnare il caso di un condannato. La revisione è consentita solo all’indagato. La procura può fare un tentativo, ma poi è la corte federale che decide. Qui stiamo parlando di una cosa gravissima: questo accanimento incide innanzitutto sulla libertà del lavoro. Mauri è un lavoratore e lavorare è un diritto sacrosanto che non può essere sospeso. Poi mettiamoci anche che a incolparlo è un co-indagato e oltretutto latitante da 4 anni. Dov’è la credibilità?”.

LEDESMA, I SALUTI DEL CLUB – in tarda serata è arrivata l’ufficialità della separazione tra la Lazio e Ledesma. Al calciatore argentino non sarà rinnovato il contratto, perché sia da una parte che dall’altra non c’erano più i presupposti per continuare insieme. In un lungo comunicato sul sito biancoceleste arriva l’ufficialità. Dopo l’elenco dei numeri e dei successi raccolti da Ledesma nei suoi nove anni di Lazio, questa la parte conclusiva del messaggio: “Gioca l’ultima gara con la maglia della Lazio il 31 maggio al San Paolo contro il Napoli, nel match che ha dato ai capitolini l’accesso ai playoff di Champions, entrando in entrambe le azioni degli ultimi due decisivi gol biancocelesti. Ledesma lascia la Lazio dopo nove anni, con 318 presenze e 14 reti, fregiandosi nel suo palmares di due Coppe Italia e di una Supercoppa Italiana. La Società Sportiva Lazio ringrazia Cristian per l’impegno profuso e per la dedizione dimostrata ogni giorno in campo. Tutto il Club augura a Cristian le migliori fortune a livello professionale e umano”.

ss lazio

serie A
Protagonisti:
stefano mauri
Fonte: Repubblica

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