ROMA – Anche un cacciatore può ritrovarsi a vestire i panni della preda. Soprattutto quando si parla di calciomercato. È il caso di Klaas-Jan Huntelaar, il Cacciatore appunto. Un soprannome che descrive alla perfezione la sua naturale propensione ad avventarsi su ogni pallone che transita in area di rigore. Un attaccante dal profilo internazionale, dotato di quel ‘physique du rôle’ che per la Lazio sarebbe oro colato in vista della Champions League.
È IL SOGNO IN CASO DI CHAMPIONS – Le dichiarazioni dell’agente Oosterveer sembrano escludere un possibile futuro romano per l’ex Milan: “Non ci sono stati contatti con i biancocelesti per Klaas, ha altri due anni di contratto con lo Schalke 04 ed è felice in Bundesliga”. Eppure la realtà racconta di un Huntelaar voglioso di misurarsi ancora in Champions (obiettivo fallito dalla squadra di Gelsenkirchen) e di un’idea che stuzzica da diversi mesi il palato della dirigenza capitolina. Precisamente da quando, lo scorso inverno, il 31enne olandese ha visitato Roma in gran segreto per ascoltare i progetti del club di Lotito. Il destino di Miro Klose era ancora nebuloso, l’eventualità che il tedesco salutasse a fine stagione era ancora in ballo. Nel frattempo Huntelaar ha rinnovato per due anni con opzione per il terzo con lo Schalke, circostanza che ne ha riportato il costo attorno ai 15 milioni di euro. La Lazio è intenzionata a ribattere la suggestiva pista in caso di passaggio dei playoff di agosto. Sempre che il Galatasaray e le altre società interessate non riescano a muoversi in anticipo. L’altra, affascinante alternativa conduce ad Alexandre Pato: anche l’attuale centravanti del Corinthians (in prestito dal San Paolo) è nel mirino dei turchi. Ma il prezzo, in ogni caso, sarebbe assai più praticabile rispetto all’altro ex rossonero.
COLPO PER IL FUTURO: PRESO SARAC, IL “NUOVO POGBA” – In attesa di smuovere le acque per la Lazio del presente, i biancocelesti hanno messo a segno un colpo per il futuro. Dagli austriaci dell’Admira Wacker arriva Dejan Sarac, centrocampista classe ’98. Fisico imponente (188 cm di altezza) e spiccate doti tecniche, andrà a rinforzare la nuova Primavera di Simone Inzaghi: “Sono felice di aver firmato con la Lazio”, proclama entusiasta l’Under 18 austriaco (in odore però di optare per la maglia della Serbia). Il suo procuratore, Shkumbin Qormemeti, lo definisce “il nuovo Paul Pogba”. Un paragone decisamente altisonante, quello con la stella della Juventus e della Nazionale francese. Ma il gradimento per il ragazzo da parte di Liverpool e Borussia Dortmund suonano come una garanzia.
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Fonte: Repubblica