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Milan, Mihajlovic: “Grandi stimoli, impossibile volare basso”

MILANO – Il Milan deve cercare di rialzare la testa dopo un fine settimana carico di delusioni per i suoi tifosi. Pesano i colpi di mercato sfumati in poche ore: Jackson Martinez e Kondogbia. Ancora più bruciante la trattativa andata male per il centrocampista del Monaco, passato all’Inter. Situazioni che si sommano allo standby su Ibrahimovic, alla volontà di Hummels di restare al Borussia Dortmund e al “no” di Ancelotti a inizio mese.

MIHAJLOVIC CARICA – Ci prova il nuove allenatore Sinisa Mihajlovic a ridare la carica: “Quando ti chiami Milan hai l’obbligo di essere ambizioso e di centrare grandi traguardi e faremo di tutto per farlo”, ha detto il tecnico serbo a Milan Channel nel corso del workshop rossonero con gli sponsor in programma in Sardegna. L’ex timoniere della Sampdoria ha anche chiarito la sua posizione dopo il passato interista e la battuta sul fatto che non avrebbe mai allenato il Milan: “Devo dire prima di tutto che per me è una grande soddisfazione perché arrivarci da ex avversario è ancora più stimolante e mi dà più responsabilità. Non c’è un allenatore in Italia che ha voglia come me di allenare il Milan”.

INCROCIO CON L’INTER – Ma spetterà ad Adriano Galliani invertire la rotta dopo il “sabato nero” che ha coinvolto anche Doyen Sport, l’advisor calcistico di Mister Bee che avrebbe dovuto garantire canali privilegiati per chiudere colpi di mercato significativi. Oggi l’ad rossonero sta partecipando a consiglio e assemblea della Lega Serie A. Entrando negli uffici di Via Rosellini ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Al quarto piano ha incrociato la delegazione dell’Inter, protagonista del colpo Kondogbia soffiato ai cugini con un contro-blitz a Montecarlo. Nella delegazione nerazzurra il ds Ausilio e il dg Fassone. E a inizio pomeriggio è arrivato anche il ds internazionale del Barcellona, l’ex rossonero Ariedo Braida.

COLPI ALTERNATIVI – Ora la riscossa passa per altri nomi: il solito Ibrahimovic che però rappresenta sempre un inseguimento a ostacoli (la due giorni a Doha con i vertici del Psg potrebbe aver rinsaldato il rapporto con i parigini), Cavani e Witsel. E potrebbero tornare d’attualità i nomi dell’agenda Mihajlovic, formata da giovani valorizzati in questa stagione alla Sampdoria con Roberto Soriano in cima alla lista (ma il centrocampista piace anche alla Lazio).  

milan ac

serie A
Protagonisti:
sinisa Mihajlovic

Fonte: Repubblica

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