MILANO – Tra Ibrahimovic e Jackson Martinez. All’indomani della telefonata dello svedese a Galliani con la dichiarazione della disponibilità di ritornare in rossonero, l’ad del Milan vola nuovamente a Oporto per parlare con i dirigenti del club lusitano. Nel primo blitz di due giorni fa, Galliani aveva intavolato trattative sul centravanti colombiano e su altri due calciatori: Brahimi e Ruben Neves. L’algerino è un talento di sicuro avvenire, oltretutto già nella scuderia della Doyen che un anno fa ha finanziato il suo acquisto dal Granada. Sul giovanissimo centrocampista invece i Dragoni fanno catenaccio.
CLAUSOLA DECISIVA – Ma in questo momento sembra essere soprattutto il 28enne Jackson Martinez l’obiettivo del Milan. Berlusconi voleva ripartire da un grande centravanti di livello internazionale. Durante i giorni madrileni dell’inseguimento ad Ancelotti, Galliani aveva incontrato l’Atletico Madrid per il croato Mandzukic. Adesso invece è in pole position Jackson Martinez. Il Porto però chiede la totalità della clausola rescissoria, fissata a 35 milioni. “Il futuro di Jackson Martinez è praticamente definito e tutto dovrebbe risolversi nei prossimi giorni. Andrà in un top club europeo che sarà reso noto non appena saranno firmati i contratti” ha dichiarato Luiz Henrique Pompeo, agente dell’attaccante colombiano. “Da quello che è stato concordato, il Porto riceverà per intero i 35 milioni di euro della clausola rescissoria. Rimangono da definire alcuni dettagli e non sarà fatto alcun passo in questa trattativa senza il mio collega e amico Jorge Mendes”, che avrebbe un ruolo di mediatore nella negoziazione.
IBRAHIMOVIC CORSIA PARALLELA – Una cifra consistente, ma il colombiano si accontenterebbe di un ingaggio inferiore a quello chiesto da Ibrahimovic, pallino soprattutto di Berlusconi. La proposta rossonera è pari a un triennale da 6,5 milioni netti a stagione, quindi una cifra complessiva al lordo vicina ai 40 milioni. Senza dimenticare che lo svedese ha ancora un anno di contratto con il Psg, situazione che renderebbe necessaria una compensazione economica nei confronti del club francese. Non a caso la telefonata di ieri tra Ibrahimovic, l’agente Raiola e Galliani si è conclusa con un rinvio a una successiva trattativa con i parigini. E questo comporterebbe ulteriori spese. La valutazioni di questa doppia corsia parallela – potrebbe essere rilevante anche la questione anagrafica: Ibra ha cinque anni in più di Jackson – saranno più chiare dopo il secondo blitz portoghese di Galliani.
PIERSILVIO RISPONDE AD AGNELLI – “Mi è sempre piaciuto Zlatan. Penso che potrebbe dare ancora molto”, ha detto Pier Silvio Berlusconi alla presentazione dei contenuti tv di Premium. Il figlio del proprietario del Milan risponde ai dubbi di Agnelli sulla valutazione data al 48% del club rossonero da parte di Mister Bee. “Il valore è vero, il brand del Milan è il più conosciuto all’estero. E’ stata un’operazione brillantissima. Ho fiducia del potenziale commerciale della Borsa di Hong Kong. E in ogni caso, per qualsiasi decisione, sarà sempre Fininvest a dire l’ultima parola”, dice prima di chiudere con una battuta dedicata al padre: “Qualcuno è un genio”. Infine benvenuto a Mihajlovic e saluti a Inzaghi: “Vedo bene Mihajlovic, è un tipo deciso, mi sembra l’uomo giusto. Mi spiace per Inzaghi”.
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