Da Firenze a Torino, panchine in bilico. Montella pronto a fermarsi un anno
ROMA – Il thriller delle panchine in bilico, anche a campionato finito, sembra la pellicola preferita di questo primo scorcio di calcio mercato estivo. Se i grandi acquisti – ma anche i piccoli – ancora latitano, il mercato allenatori regala emozioni sufficienti a compensarne la mancanza: Fiorentina, Torino, Empoli, forse Roma e Atalanta, aspettano ancora di sapere con certezza chi le guiderà nella prossima serie A.
MONTELLA, SI DECIDE: RESTA O SI FERMA UN ANNO – Altro che vacanze in Madagascar, Montella è ancora in Italia e aspetta: il suo futuro sulla panchina della Fiorentina si decide stasera: il ds Pradé sta tentando mediazioni complicatissime con il tecnico e i Della Valle, che in serata, in una riunione degli stati generali del club, dovrebbero sciogliere le riserve. In fondo, per Montella il caso non esiste: “Priorità alla Fiorentina, ma programmi e obiettivi devono essere chiari da subito”, chiede da tempo. A Firenze hanno già in mano due alternative: Paulo Sousa, del Basilea, e Ventura del Torino in ordine di preferenza. Montella però a dimettersi non pensa affatto: se Della Valle non lo esonera (ma chi vorrebbe pagare i 2 milioni di stipendio per altri 2 anni?) lui continuerà con convinzione. Altrimenti, in caso di addio, è pronto a fermarsi un anno. Roma permettendo, ovviamente.
ROMA-GARCIA, SEMPRE IN BILICO – Già, perché nonostante le smentite ufficiali, da Trigoria c’è chi ammette che un sondaggio col club viola per l’allenatore sarebbe stato fatto. Solo però in caso di una rottura con Garcia, al momento però inattesa: “Garcia è il nostro allenatore”, giura Pallotta, e in fondo lo dice anche il contratto fino al 2018. Nessuno però ha mai detto che lo sarà in futuro, anche se i costi di un divorzio (2,5 milioni netti per i prossimi 3 anni) rendono proibitiva la separazione unilaterale. Se poi, per quanto improbabile, al telefono del francese arrivasse una di quelle chiamate a cui non si può dire di no la situazione potrebbe vivere di evoluzioni rapidissime.
VENTURA ASPETTA I VIOLA – E le altre? Il Milan ha scelto Mihajlovic (nonostante la Doyen gli abbia proposto Michel, ex Olympiacos), l’Udinese Colantuono, la Samp Zenga e il Napoli annuncerà a ore Sarri. Il Toro è invece appeso alla posizione di Giampiero Ventura. Cairo gli ha già proposto un rinnovo fino al 2017, lui nonostante sia legato da un altro anno di contratto nicchia, aspetta di capire quali saranno i presupposti tecnici su cui lavorare. In realtà attende di vedere se la Fiorentina debba rimanere una suggestione o possa trasformarsi in un’ipotesi concreta. Intanto culla il sogno di ricostruire a Firenze il tandem Immobile-Cerci (che lo ha invitato nei giorni scorsi al suo matrimonio).
EMPOLI TRA GIAMPAOLO E ODDO – Martedì anche Reja darà la propria risposta definitiva all’Atalanta: ha ancora un anno di contratto e il club vuole convincerlo a onorarlo illustrandogli il progetto estivo. Resta soltanto l’Empoli: per il dopo Sarri è in pole Giampalo. ma attenzione alla rivelazione Oddo, che martedì con il Pescara si giocherà la finale playoff contro il Bologna. “E’ il profilo giusto, tiferò per lui”, giura il presidente dell’Empoli Corsi. E sembra quasi un’investitura.
serie A
- Protagonisti:
- vincenzo montella
- Rudi Garcia
- giampiero ventura