Roma, Pallotta: ”Nessuno scontro con Garcia, mai sentito altri allenatori”
ROMA – E’ ancora a Londra, dove nella giornata di ieri ha animato il vertice con il management nel proprio hotel e poi la cena di congedo. In mattinata, però, prima di salire su un volo per gli States, James Pallotta ha voluto raccontare le proprie verità alla radio di casa. Scandendo definitivamente un concetto: “Garcia è il nostro allenatore e non c’è mai stato nessuno scontro con lui. Abbiamo solo discusso su come migliorare la squadra”. Una conferma ufficiale. Almeno fino al prossimo colloquio tra l’allenatore e la dirigenza, forse proprio oggi al ritorno di Baldissoni e Sabatini da Londra. In cui i nodi della questione verranno inevitabilmente al pettine.
Di certo Pallotta è un fiume in piena, e come spesso capita il fuoco delle sue parole è puntato sulla stampa e sui media, etichettando come “stupidi articoli senza senso” i report sulla crisi tra Roma e Garcia. Lui, almeno a parole, non ha dubbi: “A inizio settimana ho parlato con Rudi e di come noi vorremmo aiutarlo. Non ho mai parlato con nessun altro allenatore se non con lui”, giura il presidente romanista. Non sa forse che Maurizio Sarri con ingenua spontaneità aveva annunciato poche ore prima di aver avuto contatti con la Roma. Ma sono tanti i temi che hanno fatto infuriare Pallotta. La scelta del nuovo preparatore, scelto senza coinvolgere l’allenatore e allontanando il suo fedelissimo, Paolo Rongoni, la spiega così Pallotta: “Noi vogliamo solo aiutare Rudi. Abbiamo portato una squadra di preparatori atletici di livello altissimo che sicuramente riusciranno ad aiutare la squadra nel migliore dei modi. Sono sicuro che se parlate con Rudi vi dirà che è andato tutto benissimo”.
Rudi però non parla: non vuole farlo, almeno per ora. Prima parlerà con la dirigenza, che lo informerà sui contenuti del vertice londinese, anche se con Baldissoni e Sabatini il rapporto è forse ai minimi storici. Sui propri rapporti con il ds invece Pallotta ha parole ancora una volta forti: “Si stanno inventando anche del mio litigio con Sabatini. Io e Walter discutiamo sempre sui giocatori da prendere, perché così facciamo. Vogliamo sempre migliorare, e quando vengono commessi degli errori li commettiamo tutti insieme, perché tutti insieme lavoriamo per la Roma. E se ci sono delle decisioni da prendere sono sempre di gruppo”. E su Alex Zecca, suo braccio destro sempre più presente a Trigoria: “Non ha mai avuto nessun ruolo operativo, vuole creare un database sportivo su tutti i giocatori del mondo per essere di supporto a Sabatini e Massara”. Poi, fissa un appuntamento: “Sono molto passionale quando si parla della Roma, sono qui per competere. Voglio sempre vincere. La seconda parte della stagione è stata difficile e la cosa migliore da fare è cercare i perché di queste difficoltà. Sarò a Roma tra circa una decina di giorni anche per la presentazione del progetto definitivo per lo stadio e farò una conferenza stampa”. Il giorno giusto, forse, per far chiarezza – davvero, stavolta – sul futuro del club.
as roma
- Protagonisti:
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- Rudi Garcia
Fonte: Repubblica