Inter, mercato difficile: occhi su tanti giocatori, pochi soldi da spendere
MILANO – Sono tanti i giocatori su cui l’Inter ha messo gli occhi, ma pochi sono i soldi da spendere. Questo il principale motivo per cui i nerazzurri non sono ancora riusciti a regalare un rinforzo a Roberto Mancini. Il quale attende con impazienza l’arrivo di nuovi giocatori. Archiviato il lungo e difficile rinnovo di Mauro Icardi, il ds Piero Ausilio si può concentrare sul mercato in entrata. Il ds presente ad Amalfi al Football Leader conferma la permanenza in nerazzurro di Mateo Kovacic “Andiamo avanti con lui”, poi aggiunge: “Sappiamo cosa dobbiamo fare e cosa possiamo fare. Cercheremo sicuramente di fare il meglio per l’Inter”. Con una manciata di euro non è semplice…
Mentre Ausilio sonda le strade per capire quanto siano o meno percorribili le vie per raggiungere gli obiettivi, dalla Turchia Hamza Hamzaoglu, allenatore del Galatasaray, commenta così i possibili addii di Felipe Melo, Semih Kaya e Alex Telles con direzione Inter: “Non voglio che i nostri giocatori vadano via. Non abbiamo bisogno di vendere giocatori all’estero. Se non ci sono offerte possono rimanere, ma se loro decidessero di andare non ci metteremmo di certo contro”. Apre alle cessioni, anche a quella di Geoffrey Kondogbia, il vice presidente del Monaco Vadim Vasilyev: “Siamo costretti dal fair play finanziario ad avere un saldo positivo dei trasferimenti. Così dovremo vendere oltre che comprare. Alcuni partiranno di sicuro”. Per il calciatore il Monaco chiede 35 milioni di euro. Sembra invece non aver voglia di cambiare aria Nabil Fekir, attaccante del Lione in orbita Inter. Secondo il suo agente, Jean-Pierre Bernès, il suo assistito non ha intenzione di lasciare la Francia.
PIRELLI-INTER SEMPRE PIU’ LONTANI? – Marco Tronchetti Provera non cambia idea sul rinnovo di sponsorizzazione tra Pirelli e Inter. Intervenendo alla Bicocca a Milano, il manager, torna a mettere pressioni ai nerazzurri: “Speriamo che l’Inter venga messa nelle condizioni per tornare ai successi che hanno caratterizzato la sua storia. Abbiamo un ottimo allenatore e adesso serve una squadra competitiva. Con l’Inter abbiamo un impegno per un’altra stagione, mi auguro che possa continuare. Ovviamente noi siamo un’azienda e abbiamo bisogno di risultati, così come ne ha bisogno l’Inter. Icardi? Lui è un grande campione, un attaccante di razza che ha fatto e continuerà a fare bene”.
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