Dirty Soccer, la Lega Pro si costituisce parte offesa

Una nota della Lega precisa che la stessa è “parte offesa contro società, dirigenti e giocatori che risultassero, al termine delle indagini in corso, responsabili di aver contribuito alla manipolazione del risultato sportivo delle partite coinvolte”

La Lega Pro si è costituita parte offesa in merito all’inchiesta “Dirty Soccer” sulle scommesse; “parte offesa contro le società, i dirigenti e i giocatori che risultassero, al termine delle indagini in corso, responsabili di aver contribuito alla manipolazione del risultato sportivo delle partite coinvolte”, fa sapere la stessa Leag Pro, che ribadisce di aver sempre tutelato “con la massima fermezza la regolarità dei campionati e di aver vigilato sulle anomalie delle scommesse, segnalandole tempestivamente all’Autorità giudiziaria”.

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