MANCHESTER – Mancava solo la conferma del diretto interessato, ma già dalle dichiarazioni del suo agente nei giorni scorsi (“Il principe Mansur non lo lascerà partire”, ndr) aveva lasciato poco spazio alle fantasie di mercato di Roberto Mancini e dell’Inter: Yaya Tourè non lascerà il Manchester City questa estate. E’ stato lo stesso 32enne centrocampista ivoriano a scrivere la parola fine a una telenovela che durava da gennaio. “Alla fine rimarrò qui, i tifosi non devono preoccuparsi – assicura in un’intervista al ‘Manchester Evening News’ -. Il mio obiettivo quest’anno è provare a fare tutto il possibile per permettere a questa squadra di migliorare e sono sicuro che con la mia esperienza e con i giocatori che arriveranno nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, sarà un City ancora più forte”.
IL SOGNO E’ LA CHAMPIONS – Yaya Tourè vuole riprendersi lo scettro finito in mano al Chelsea, ma vuole soprattutto trionfare in Europa. “E’ uno dei miei grandi obiettivi, perché il City è stato all’ombra dello United per troppo tempo e i loro tifosi dicono di essere superiori, perché hanno comunque già vinto la Champions. Ecco perché quello che voglio per il nostro pubblico è la Champions e farò di tutto per renderla possibile”. In questa stagione l’ivoriano ha pagato la stanchezza per Mondiali e Coppa d’Africa oltre al dramma della morte del fratello, “ma guardo già alla prossima, dove potrò ricominciare a lavorare. In quest’ultima stagione ho giocato tantissimo, ci sono stati momenti difficili sia a livello emotivo che fisico, ora è tempo di riposare per tornare di nuovo al top”. Tourè ha ancora due anni di contratto “ma dopo magari si può continuare a fare altro. Per me l’obiettivo è aiutare il club fino alla fine”. “E’ la prima volta nella mia carriera in cui i tifosi cantano il mio nome per così tanto tempo – confessa poi il giocatore – Ci sono amici, gente attorno a te che ti dedica sempre dei cori e queste sono cose che i soldi non possono comprare”.
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Fonte: Repubblica
