Inter-Empoli 4-3, missione compiuta per Icardi: con Toni è il re dei cannonieri
MILANO – Match dai due volti. L’Inter saluta i tifosi a San Siro battendo 4-3 l’Empoli in una partita rocambolesca ed emozionante. Tutti i gol nella ripresa con Icardi grande protagonista: grazie alla personale doppietta, l’ex centravanti della Sampdoria agguanta Toni a 22 reti vincendo, insieme all’esperto attaccante italiano, la classifica cannonieri. Per i nerazzurri in gol anche Palacio e Brozovic, per i toscani a segno Mchedlidze (anche per lui due reti) e Pucciarelli. Futuro a Milano per Mancini, mentre Sarri a breve probabilmente darà l’addio ai toscani.
LA CRONACA – Mancini ritrova Hernanes dietro a Icardi-Palacio, in difesa spazio per Felipe. Sarri sostituisce lo squalificato Maccarone con Mchedlidze, dietro con Rugani gioca Barba. L’Inter scende in campo con la nuova maglia, quella che verrà L’obiettivo dei nerazzurri è chiaro: far segnare Icardi, che è a -2 da Toni (22 a 20 gol) nella classifica cannonieri. Ma dopo appena cinque minuti è Nagatomo ad avere una buona occasione, con un tiro da lontano che costringe Bassi a deviare in calcio d’angolo. L’Inter è in continua pressione e brillante fino all’ultimo passaggio, ma in fase di conclusione non riesce mai a superare l’estremo difensore toscano.
OUT FELIPE – Dopo 20 minuti Felipe è costretto al cambio per una botta la ginocchio, al suo posto entra Santon. Alla mezzora la palla giusta capita sui piedi di Icardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il suo tiro da due passi viene miracolosamente deviato da Bassi. E’ un vero e proprio assedio interista, nel quale provano anche Santon, Medel e Palacio, ma senza fortuna.
RIPRESA SHOW – La ripresa è spettacolare, con l’Inter che allunga fin dai primi minuti di gioco. Kovacic con un dribbling supera un avversario a centrocampo e verticalizza per Icardi, il quale lascia scorrere il pallone e mette al centro per Palacio che non sbaglia. L’Empoli sembra alle corde e tre minuti più tardi, sull’ennesima iniziativa di Kovacic, è Palacio a servire l’assist per Icardi, il quale segna il suo gol numero 21, mettendo Toni nel mirino.
REAZIONE TOSCANA – Ma l’Empoli non ci sta. L’Inter, pur essendo padrona del campo, nel suo momento migliore subisce la rete del 2 a 1 empolese: grande iniziativa di Croce sulla sinistra e tiro in porta con la palla che viene deviata da Santon, sulla sfera si avventa però Mchedlidze il quale non sbaglia da due passi. Subito dopo Vecino su punizione impegna Handanovic. Il pareggio arriva poco dopo: l’Empoli trova la rete con Pucciarelli, ben servito da Verdi, bravo ad approfittare di un indecisione di Medel.
ICARDI RAGGIUNGE TONI – Il match diventa bellissimo, con le due squadre allungatissime che lasciano ampi spazi. In uno di questi si inserisce Palacio, che mette in mezzo una palla solo da accompagnare in rete per Icardi, ma l’argentino sbaglia clamorosamente. L’Empoli risponde con due occasioni in serie di Pucciarelli e Mchedlidze, ma a riportarsi in vantaggio è nuovamente l’Inter con il primo sigillo in serie A di Brozovic. Ora l’Inter gioca soprattutto per il suo giovane bomber, che infatti servito alla perfezione da Hernanes si porta a spasso l’intera difesa toscana, per poi siglare la sua ventiduesima rete. Toni è raggiunto. L’Empoli però non è mai morto e nel finale riesce anche a ridurre le distanze con un gran gol del georgiano Mchedlidze, ben servito dal compagno di reparto Pucciarelli.
IL FUTURO – L’arbitro fischia la fine. L’Inter chiude una stagione negativa con una vittoria, il ko non rovina una stagione bellissima all’Empoli. Mancini rimarrà sicuramente a Milano, anche se serve un mercato importante. Più difficile da decifrare il futuro di Sarri, richiesto da diverse squadre e che probabilmente darà l’addio ai toscani nei prossimi giorni.
INTER-EMPOLI 4-3 (0-0)
INTER (4-3-1-2): Handanovic 6; Nagatomo 6, Ranocchia 5.5, Felipe 6 (20′ pt Santon 6), Juan Jesus 5.5; Brozovic 6,5, Medel 6, Kovacic 6 (37′ st Podolski sv); Hernanes 6; Palacio 7 (44′ pt Dimarco sv), Icardi 7,5. In panchina: Carrizo, Andreolli, Kuzmanovic, Obi, Gnoukouri, Puscas, Donkor, Bonazzoli, Correia. Allenatore: Mancini.
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi 7; Laurini 5.5 (8′ st Mario Rui 6), Rugani 6, Barba 6,5 (22′ st Tonelli 6), Hysaj 6; Vecino 6, Valdifiori 6, Croce 6,5; Saponara 5,5 (42′ pt Verdi 6); Pucciarelli 7, Mchedlidze 7,5. In panchina: Pugliesi, Sepe, Signorelli, Tavano, Diousse’, Piu, Brillante, Zielinski, Somma. Allenatore: Sarri.
RETI: Palacio al 49′, Icardi al 53′, Mchedlidze al 60′, Pucciarelli al 63′, Brozovic al 73′, Icardi al 78′ e Mchedlidze all’88’.
ARBITRO: Damato di Barletta.
AMMONITI: Valdifiori, Barba, Hernanes e Mario Rui.
ANGOLI: 6-0 per l’Inter
RECUPERO: 2′ e 3′
Fonte: Repubblica