Regolamentari e supplementari chiusi sull’1-1, come all’andata. Poi dagli 11 metri Simone Ganz è decisivo, così come gli errori di Flores e Castiglia. Bassano o Reggiana l’avversario per giocarsi la promozione in B
34′ Coletti (M), 59′ Defendi (C)
Il Como va avanti nei PlayOff e ottiene un posto in semifinale dopo aver battuto ai rigori il Matera allo stadio XXI settembre – Franco Salerno. L’avvio è tutto dei lucani, che nel tridente devono fare a meno dello squalificato Letizia (così come Maccarani). Così, tra Madonia e Carretta, Auteri inserisce Diop. Il senegalese al 10′ cade in area comasca, non c’è segnalazione dell’arbitro e l’azione si conclude con una sua girata dell’ex Torino bloccata da Crispino. Como apparentemente remissivo, ma quando si fa vedere mette i brividi alla difesa di casa. Al 17′, Cristiani se ne va a sinistra, passa tra D’Aiello e Coletti, Ma la sua conclusione ravvicinata trova Bifulco pronto. Gli spazi diminuiscono, anche per il Matera, che trova il vantaggio al 34′ direttamente su una punizione battuta da Coletti.
Al rientro dal break non ci sono cambi, ma c’è un altro Como, che guadagna metri con un serie ci calci piazzati e poi trova il pareggio sul terzo corner battuto da Castiglia: tocco di Fietta, D’Aiello svirgola e Defendi di testa ben appostato batte Bifulco. Il como potrebbe raddoppiare prima al 79′ con Crispino, poi all’87’ con Le Noci. Entrambi a pochi passi da Bifuclo, falliscono il bersaglio. In mezzo a queste due chance l’espulsione del difensore lucano Bernardi, doppio giallo, il secondo rimediato dopo aver bloccato la corsa di Cristiani a metà campo. Il Matera resiste, si va ai supplementari, dove l’unica buona occasione è per Ganz che al 106′ su un tiro cross lascia col fiato sospeso i tifosi di casa. Ai rigori sbaglia Flores per il Matera, Bifulco para il tiro di Castiglia, poi Ferretti fallisce ancora per i lucani. Chi non sbaglia è invece Ganz (quinta in questa post season), e il Como è in finale.
BASSANO VIRTUS-REGGIANA 1-1, 4-2 dcr.
19′ Pietribiasi (B), 41′ Angiulli (R)
Ripartono dallo zero a zero dell’andata Bassano Virtus e Reggiana, che allo stadio Mercante si giocano la finale. Rispetto a sette giorni fa, nel Bassano c’è Cenetti a centrocampo per lo squalificato Proietti. Emiliani, invece, senza De Giosa e Siega, dentro Sabotic in difesa e Ricci in attacco. Al 19′ la squadra di casa passa in vanataggio: cross dalla sinistra di Nolè e Pietribiasi di testa non sbaglia. L’attaccante di Schio, 14 gol in campionato, si sblocca nei PlayOff. Ritmi piuttosto alti, con il Bassano di Asta che sembra crederci di più. Al 28′ Furlan serve Pietribiasi, ma la conclusione è di poco alta sopra la traversa. Due minuti dopo una perfetta uscita in presa alta di Grandi che sventa un cross piuttosto insidioso dalla destra. Al 41′ il pareggio con un perfetto diagonale dal limite di Angiulli: pallone sul secondo palo e Grandi è battuto. Più viva la Reggiana nel secondo tempo, Ruopolo il suo trascinatore. Meglio anche Giannone che al 47′ ci prova dalla distanza con potenza ma poca precisione. Il Bassano torna ad essere pericoloso al 64′, quando un cross di Nolè viene raccolto al volo di Priola e Ruopolo salva sulla linea. Bassano in dieci dal 68′. Furlan, già ammonito, si lascia cadere in area. Per l’arbitro è simulazione e conseguente espulsione. I veneti passano ad una sorta di 4-2-1-2, mentre la Reggiana ci prova con Bruccini al 70. Grandiè ancora vigile.
Saltano schemi e nervi nel finale: tra gli emiliano viene meno l’apporto del regista Vacca, mentre Asta viene espulso per proteste. Ai supplementari la Reggiana concede spazi e il Bassano ha un’occasione enorme con Iocolano al 3′, ma il capitano sbaglia davanti a Feola. La risposta è affidata a Giannone che allo scadere del primo overtime sfiora il palo. Poi nel secondo overtime, il miracolo del portiere emiliano Feola che interecetta sottoporta una deviazione di Maistrello (cross di Iocolano). Per il giovane attaccante – entrato al posto di Pietribiasi – nel finale un problema al ginocchio; prova ad approfittarne la Reggiana che la sua chance ce l’ha con Ruopolo, ma la conclusione è fuori misura. Bravo invece Grandi sulla punzione di Alessi. E ancora Alessi al 121′ a sfiorare il gol del passaggio del turno con un colpo di testa che ammutolisce il pubblico del Mercante fino a quando il pallone non termina sul fondo. Da Matera a Bassano del Grappa, anche l’altra finalista viene decisa dai rigori. Equilibrio anche qui: Grandi para il primo rigore della Reggiana battuto da Bruccini e anche il secondo di Parola; il giallorosso Semenzato invece centra il palo al terzo penalty dei veneti, poi la traversa di Priola. Grandi è ancora super su Alessi, poi, come contro la Juve Stabia, capitan Icolano non sbaglia e manda in finale il Bassano Virtus.
Fonte: SkySport