I legali di Conte, gli avvocati Arata e Cammarata, sostengono che l’unico reato prefigurabile sia quello sportivo dell’omessa denuncia, per il quale Antonio ha già scontato una squalifica – e con quella squalifica dovrebbe esaurirsi il coinvolgimento del ct nell’inchiesta di Cremona. Ma ci sono tanti se e tanti ma oltre a tempistiche dibattimentali imbarazzanti: l’ipotesi dell’archiviazione non sembra al momento praticabile.Penso che sia giunta, purtroppo, l’ora delle decisioni: o Conte lascia la Nazionale, torna al club e affronta il processo come tutti i rinviati a giudizio (sempre che lui lo sia), oppure Tavecchio gli “suggerisce” di lasciare l’incarico per la serenità di tutti: di altre gogne mediatiche questa travolgente e travolta federcalcio non avverte proprio il bisogno.La terza soluzione è quella che Conte non gradisce: restare al posto e affrontare prima l’uno (processo) e subito dopo l’altro (Europeo).”
Fonte – ivanzazzaroni.it