ROMA – Giocatori sotto le curve a fine partita a rapporto con gli ultras? Da oggi saranno sanzionati. Lo ha deciso il consiglio della Federcalcio che ha creato due nuovi commi da inserire dopo l’articolo 7 del codice di giustizia sportiva in merito al divieto di contatto giocatori-tifosi.
CONSIGLIO FIGC VARA NORMA SU RAPPORTI GIOCATORI-TIFOSI – Al comma 8, dunque, è fatto divieto “di avere interlocuzioni con i sostenitori nel corso dell’attività sportiva (ritiri, allenamenti, gare, ndr) e/o di sottostare a manifestazioni e comportamenti degli stessi che, in situazioni collegate allo svolgimento della loro attività, costituiscano forme di intimidazione, determinino offesa, denigrazione, insulto per la persona o comunque violino la dignità umana”. Al successivo comma 9, poi, si legge che “ai tesserati è fatto divieto di avere rapporti con rappresentanti di associazioni di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società”. In ogni caso, gli stessi rapporti “devono essere autorizzati dal delegato della società ai rapporti con la tifoseria. In caso di violazione delle richiamate prescrizioni, si applicano le medesime sanzioni di cui al comma 8″. E’ stato anche modificato l’articolo 72 delle Noif, dove al comma 2 viene disciplinata la figura del capitano, il quale “deve portare – si legge – quale segno distintivo, una fascia sul braccio di colore diverso da quello della maglia, sulla quale potranno essere apposti loghi, scritte e disegni riconducibili alla società e al campionato, purché autorizzati dalla Lega competente”.
RIFORMA PROCURA FIGC, NASCONO UFFICI TERRITORIALI – Sempre nella seduta odierna in via Allegri, il Consiglio della Federcalcio ha approvato all’unanimità la riforma della procura federale che prevede tre diverse articolazioni territoriali (Milano, Roma e Napoli) con la responsabilità dei procedimenti che riguardano il mondo dilettantistico. Con l’istituzione delle procure territoriali, sarà affidata a una procura federale centrale la responsabilità sulle indagini per il calcio professionistico e per i dirigenti federali. “E’ una riforma giusta e intelligente che può contribuire a far funzionare meglio il nostro ufficio”, è stato il commento del procuratore federale Stefano Palazzi, intervenuto nella conferenza stampa alla fine del consiglio Figc.
TOLTO BLOCCO RIPESCAGGI PER PROSSIMA STAGIONE – Inoltre il ‘governo del calcio’ ha affrontato anche la questione ripescaggi, che nei campionati di serie A, serie B e Lega Pro saranno effettuati anche nella prossima stagione. Il consiglio federale ha deciso di introdurre una nuova disciplina la cui regolamentazione sarà definita nella prossima riunione. “Sarà possibile fare ripescaggi, ma con paletti relativi all’impiantistica, ai bilanci e a una percentuale di cash che bisogna depositare per ottenere il passaggio di categoria”, ha spiegato al termine il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, precisando che “la rimozione del blocco dei ripescaggi è stata chiesta da Assoallenatori, Assocalciatori e Lega Pro”.
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