Il capitano bianconero ritorna titolare contro il Napoli, dopo due turni di “riposo” in cui ha applaudito Storari. Il portiere sarà il protagonista della celebrazione del double, al termine dell’ultima partita stagionale della Juventus allo Stadium
Andiamo a Berlino – Buffon fu il primo a credere nella finale di Champions, dopo il sorteggio degli ottavi contro il Borussia. “Per andare a Berlino, bisogna passare da Dortmund”, aveva detto il capitano bianconero. E a Berlino la Juventus ci è arrivata grazie anche alle sue prestazioni: 37 anni e non sentirli, tanta voglia, fisicamente reattivo. Chiude, o meglio, sta per chiudere una stagione straordinaria. Manca l’ultimo grande appuntamento. Berlino, nove anni dopo.
Pallone d’oro – Quella del 2006 fu una finale Mondiale, ma la Coppa la sollevò Cannavaro. Questa è una finale di Champions, quel trofeo che (incredibile, ma vero) nella sua lunga e straordinaria carriera Buffon non ha mai vinto. Pagherebbe di tasca sua Gigi per sollevarla lui stavolta quella Coppa, sotto il cielo di Berlino. E chissà se potrebbe significare finalmente anche un altro riconoscimento, che ai portiere capita raramente di vincere: il Pallone d’oro. Intanto la Juventus se lo tiene stretto. E lui non ha certo intenzione di mollare per qualche anno ancora. Anche se dovesse toccare a Gigi sollevare quella Coppa sotto il cielo di Berlino.
Fonte: SkySport