Curcio: “L’addìo di Benitez è una non notizia, perché già dall’estate scorsa era nota la sua intenzione”
SERGIO CURCIO, giornalista, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “L’addìo di Benitez è una non notizia, perché già dall’estate scorsa era nota la sua intenzione di chiudere. Ora c’è da capire se la sua è stata una scelta di comodo o se è rimasto perché anche i calciatori gli hanno chiesto espressamente di rimanere. Non sono molto ottimista per un piazzamento Champions perché vedo la Lazio messa molto meglio della Roma e quindi, il Napoli è costretto a vincere con Juventus e Torino, difficilissimo e poi in casa con la Lazio. La gara d’andata ha lasciato uno strascico che è stato decisivo al ritorno. Per quanto fatto dagli azzurri a Kiev, al di là di un errore di formazione, non possiamo rimproverare nulla. Su quest’ultimo scandalo e sulle dichiarazioni di Tavecchio, preferisco stendere un velo pietoso perché il presidente federale, a capo dei dilettanti da una vita, non poteva non sapere delle condizioni di alcune società che potevano portare a questo scempio, per non parlare di alcune persone coinvolte. Il calcio va riformato dal basso e dalle persone che oramai hanno fatto il loro tempo ed i loro comodi. La cosa peggiore è che molti giovani, probabilmente sono stati costretti a soggiacere a veri e propri soprusi di dirigenti senza scrupoli”.