Napoli-Milan 3-0: azzurri più vicini alla Lazio, i rossoneri in dieci crollano
NAPOLI – Tris e Champions nel mirino. Il Napoli divora un Milan impalpabile nel posticipo della 33/a giornata di serie A e si porta a 4 punti dal terzo posto della Lazio con cinque giornate da disputare e lo scontro diretto ancora da giocare. I rossoneri possono recriminare per un’espulsione di De Sciglio dopo appena 45” dal calcio d’inizio, ma per il resto è stato un assolo azzurro con Andujar spettatore non pagante. Per gli uomini di Inzaghi si tratta della terza sconfitta consecutiva e sabato c’è la Roma a San Siro: attesa una nuova contestazione da parte della curva che ormai ha scaricato De Jong e compagni.
LA CHAMPIONS NEL MIRINO – La sconfitta di Empoli è stata già dimenticata. Un piccolo scivolone lungo la strada che porta in Champions. Oggi gli uomini di Benitez hanno letteralmente dominato in campo contro una squadra allo sbando. Solo i tanti errori nell’ultimo passaggio e Diego Lopez hanno evitato un passivo davvero pesante per il Milan. Gli azzurri ora potranno preparare al meglio la semifinale di andata di Europa League contro gli ucraini del Dnipro per poi concentrarsi sulla rincorsa alla Lazio che ha un finale di stagione rovente: Inter, Sampdoria, Roma e appunto Napoli.
MILAN SENZ’ANIMA – Il Milan ha riconfermato la fiducia a Inzaghi nonostante la terza sconfitta di fila e lo farà, almeno stando al comunicato di questa sera, fino al termine della stagione. Inutile, quindi, cambiare il comandante quando la barca sta già affondando. La squadra non c’è, probabilmente non c’è mai stata, perchè non è possibile che una rosa che un girone fa proprio contro il Napoli a San Siro aveva disputato la sua miglior prestazione della stagione e che una settimana dopo aveva fermato la lanciatissima Roma di Garcia, si perda dopo il ritiro invernale di Dubai. La realtà dei fatti è questa: Inzaghi non è riuscito a trasmettere alla rosa quella grinta, quella fame di vittorie e quella tenacia che lo hanno contraddistinto da giocatore. La sua avventura da tecnico in rossonero può considerarsi un fallimento, ma la società non è esente da colpe con scelte discutibile in chiave mercato e non solo. Ora si spera che i fondi asiatici ridiano vigore al Milan più brutto degli ultimi 20 anni.
IL MATCH – Inizio da incubo per il Milan di Inzaghi che dopo appena 45” si trova con l’uomo in meno, per l’espulsione di De Sciglio per fallo in area su Hamsik, e con la possibilità di andare subito sotto dagli 11 metri. Higuain, però, dal dischetto si lascia ipnotizzare da un Diego Lopez super. Con l’uomo in più, il Napoli sfrutta gli spazi, ma manca sempre l’ultimo passaggio e nel finale di tempo è il diavolo ad andare a un passo dal clamoroso vantaggio con un colpo di testa di Bonaventura che scheggia il palo con Andujar battuto. Nella ripresa gli azzurri sfondano soprattutto dalle parti di Bocchetti e Inzaghi decide di correre ai ripari mandando in campo Bonera, ma è proprio il numero 25 rossonero con una respinta corta dentro l’area di rigore a dare ad Hamsik il pallone del meritato vantaggio. Il diavolo crolla fisicamente e mentalmente e in 6′ si ritrova sotto addirittura di 3 gol. Dopo Hamsik, infatti, fanno festa Higuain e Gabbiadini. Diego Lopez nel finale evita il poker su un gran destro a giro di Mertens.
NAPOLI-MILAN 3-0 (0-0)
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar 6; Maggio 6.5, Albiol 6, Britos 6, Ghoulam 6.5; David Lopez 6.5 (39′ st Luperto sv), Jorginho 6 (10′ st Gabbiadini 6.5); Callejon 6.5, Hamsik 7.5, Insigne 6.5 (24′ st Mertens 7); Higuain 6.5. In panchina: Rafael, Colombo, Henrique, Koulibaly, Zapata, Strinic, Inler, Gargano, Mesto. Allenatore: Benitez
MILAN (4-3-3): Diego Lopez 6.5; De Sciglio 4, Paletta 5.5, Alex 5, Bocchetti 5 (16′ st Bonera 5); Poli 5.5, De Jong 5.5, Van Ginkel 5; Honda 5, Destro 5 (12′ st Pazzini 5.5), Bonaventura 5.5 (39′ st Felicioli sv). In panchina: Abbiati, Donnarumma, Zapata, Cerci, Albertazzi, Zaccardo, Di Molfetta, Gamarra. Allenatore: Inzaghi
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
RETE: 25′ st Hamsik, 29′ st Higuain, 31′ st Gabbiadini
NOTE: serata mite; terreno di gioco in discrete condizioni. Al 3′ pt Diego Lopez ha respinto un penalty calciato da Higuain. Espulso: De Sciglio, al 1′ pt, per aver interrotto fallosamente una chiara occasione da rete degli avversari. Ammoniti: Albiol, Hamsik. Angoli: 15-1 per il Napoli. Recupero: 1′; 2′.
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