Inter-Chievo 0-0, i nerazzurri falliscono l’aggancio alla zona Europa
MILANO – Inter-Chievo doveva essere la partita decisiva per l’aggancio alla zona Europa per i nerazzurri, come aveva detto Roberto Mancini alla vigilia. E decisiva rischia di esserlo in negativo: a San Siro, infatti, Icardi e compagni non vanno oltre lo 0-0 contro l’ottima formazione veneta, che si conferma una delle squadre più in forma del campionato. L’Inter dunque non approfitta delle sconfitte di Sampdoria e Genoa, fallendo così l’aggancio al sesto posto ai blucerchiati.
LA CRONACA, SUBITO OUT FREY – Mancini ritrova Juan Jesus terzino e Brozovic vince il ballottaggio con Kovacic. Maran schiera Dainelli titolare e dà fiducia al danese Christiansen. Dopo 7′ però il tecnico gialloblù è già costretto a un cambio: fuori per infortunio Frey e dentro Biraghi, che si fa ammonire poco dopo per un fallo su Hernanes. Succede poco, l’Inter attacca soprattutto sugli esterni, ma senza creare troppi pericoli alla porta di Bizzarri, ben difesa dai colpi di testa di Cesar e Dainelli.
IL PALO FERMA ICARDI – Al 20′ però l’Inter sfiora il gol: cross dalla sinistra di Juan Jesus (sempre meglio nel nuovo ruolo), Icardi anticipa tutti, compreso Vidic, ma il palo gli dice di no. Tanti corner per i padroni di casa, ma troppo spesso battuti corti (e male) da Hernanes. Gli ospiti sono tutt’altro che timidi e ci provano con un tiro dalla distanza di Christiansen, ma non crea problemi ad Handanovic.
LA RIPRESA, I CAMBI NON SERVONO – Il film non cambia nella ripresa. Poche occasioni per l’Inter con Mancini che si gioca presto la carta Podolski. L’attaccante tedesco, tuttavia, non è in giornata e anzi si fa ammonire. Entra anche Shaqiri per uno spento Hernanes, ma è il Chievo ad andare vicino al gol: Radovanovic tira un siluro dalla distanza, Handanovic è pronto, poi Meggiorini tira alto da buona posizione. Grande rischio per l’Inter.
COLPACCIO SFIORATO – Nel finale è ancora Icardi ad andare vicinissimo al gol, e che gol: palla di Podolski in area per l’attaccante argentino, che stoppa di petto e sfodera una spettacolare rovesciata, fuori di poco. Attacca l’Inter alla ricerca del gol, ma è il Chievo a sfiorare il colpaccio. Prima Biraghi trova un gran tiro dai 30 metri e la palla colpisce clamorosamente la traversa ad Handanovic battuto, poi nell’ultimo minuto di recupero in contropiede Paloschi fallisce il colpo del ko davanti al portiere nerazzurro. L’Inter perde una grande occasione per qualificarsi in Europa League, ma ha rischiato seriamente la grande beffa. Niente aggancio alla Sampdoria e strada per l’Europa che torna in salita.
INTER-CHIEVO 0-0
INTER (4-3-1-2): Handanovic 6.5; D’Ambrosio 6, Ranocchia 5,5, Vidic 6,5, Juan Jesus 6; Medel 5,5, Brozovic 5.5 (8′ st Podolski 5,5), Guarin 6; Hernanes 5 (20′ st Shaqiri 5,5); Palacio 5,5 (32′ st Kovacic sv), Icardi 5,5. In panchina: Carrizo, Nagatomo, Santon, Felipe, Bonazzoli, Dimarco, Puscas, Obi, Gnoukouri. Allenatore: Mancini.
CHIEVO (4-4-2): Bizzarri 6; Schelotto 6, Dainelli 6,5 (15′ st Sardo 6), Cesar 6.5, Frey sv (8′ pt Biraghi 6.5); Izco 6, Radovanovic 6, Christiansen 6, Hetemaj 6,5 (12′ st Gamberini 6,5); Paloschi 6, Meggiorini 6. In panchina: Bardi, Seculin, Cofie, Birsa, Pozzi, Pellissier, Botta, Fetfatzidis, Vajushi. Allenatore: Maran.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
AMMONITI: Biraghi, Medel, Podolski e Shaqiri.
ANGOLI: 10-6 per l’Inter.
RECUPERO: 1′ e 4′.
Fonte: Repubblica
