Agnelli: “Grazie Allegri, ci volevano le palle!”
Su Twitter il primo commento di Andrea Agnelli sulla conquista del quarto Scudetto consecutivo della Juventus (Foto Getty)
Marotta e i modello Juve – “Con l’avvento del presidente Andrea Agnelli si è dato il senso di appartenenza a una società con un palmares importante. Abbiamo creato un modello societario vincente, con giocatori mirati, ed il successo è il frutto di tutto questo”. Così il direttore generale e amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, sul trionfo bianconero. “E’ uno scudetto dal sapore molto importante, venuto dopo un cambio di allenatore direi traumatico – ricorda Marotta – Agnelli, Allegri ed io fummo accolti a Vinovo da calci, sputi e uova: era una sfida accattivante che doveva stabilire la leadership della società e ci siamo riusciti. Abbiamo un grande allenatore e un gruppo cresciuto in maniera esponenziale, visto che quest’anno è arrivato anche in semifinale di Champions”.
E al premier Renzi dice… – A Renzi, che si è subito complimentato scrivendo che “ha vinto la più forte”, Marotta ha risposto: “Ha detto una grande verità, anche se non col sorriso a 32 denti… Il campionato viene vinto sempre dalla migliore, ha 38 tappe da
superare, e anche stasera si pensava che qualcuno potesse essere risparimato, invece si e’ voluto chiudere con una bella
prestazione contro una buona squadra come la Sampdoria”.
Su Allegri – Grande plauso ad Allegri: “L’allenatore ha sempre un grande merito, è il gestore e leader della squadra, il calcio moderno è legato non solo alle forze individuali ma anche come riesci a stimolare e ottenere il massimo dai calciatori. Ha imposto la sua disciplina e la sua impostazione tattica, portando la squadra, fin qui, a scudetto, semifinale di Champions e finale di Coppa Italia. Meglio di così non poteva”.
Fonte: SkySport