PALERMO – Finisce proprio come all’andata, con i rosanero due volte avanti e sempre ripresi dai granata. E stavolta il 2-2 del “Barbera”, al termine di un match combattuto e piacevole, serve più al Torino che, dopo la sbornia di euforia conseguente alla storica vittoria nel derby, porta a sette partite la serie utile e continua a sognare l’Europa League, traguardo che moltiplica le forze degli uomini di Ventura (determinanti i suoi cambi per cambiare volto alla squadra nella ripresa dopo una prima frazione abulica), la cui stagione è iniziata già in piena estate con i preliminari della competizione continentale. Il Palermo invece si lascia alle spalle la battuta d’arresto di Parma, anche se può recitare il mea culpa per non aver saputo gestire per due volte il vantaggio, sebbene poi nel finale abbia rischiato anche di finire ko. Dovrà essere un po’ più cinica (e magari colpire meno legni, uno anche stasera…) la formazione di Iachini se vorrà chiudere entro le prime otto della classifica e garantirsi vacanze un po’ più lunghe evitando di debuttare in Coppa Italia a metà agosto.
BOTTA E RISPOSTA FRA VITIELLO E BRUNO PERES – In un confronto fra due assetti speculari (3-5-2 per entrambe le contendenti) sono i padroni di casa ad avere un approccio migliore al match e dopo dieci minuti vengono premiati. Dybala batte un angolo dalla destra e il pallone, prolungato di testa da Andelkovic, arriva sul secondo palo dove irrompe Vitiello che insacca da distanza ravvicinata (2° centro in A in carriera per il difensore). Immediata la reazione granata e parità subito ristabilita: Quagliarella conclude dal limite, ma il suo tiro sbilenco si trasforma in un assist per Bruno Peres che batte Sorrentino, complice l’immobile difesa dei padroni di casa.
RIGONI RIPORTA AVANTI IL PALERMO, TRAVERSA DI ANDELKOVIC – Dopo una parata di Sorrentino (preferito ad Ujkani) su conclusione di Martinez, i siciliani tornano in vantaggio: cross da sinistra di Lazaar, difesa granata statica (compreso Padelli in porta) e palla che arriva in area a Rigoni che al volo insacca, firmando il settimo gol personale in campionato. Ancora Palermo al 30′ prima con un mancino di Vazquez deviato in angolo e poi, sulla conseguente battuta di Dybala da destra, Andelkovic di testa colpisce in pieno la traversa. Nella ripresa si presenta un Toro più determinato, anche perché in pochi minuti Ventura inserisce prima El Kaddouri e poi Maxi Lopez, che hanno un impatto pesante sulla gara.
MAXI LOPEZ ENTRA, PAREGGIA E SPAVENTA IL ‘BARBERA’ – Il 2-2 arriva proprio da un’azione dei nuovi entrati che eludono il fuorigioco: El Kaddouri mette in mezzo per l’argentino (salutato da una selva di fischi al suo ingresso in quanto ex Catania), che da distanza ravvicinata infila Sorrentino. A metà frazione Palermo vicinissimo al vantaggio: il neo entrato Belotti da destra serve Dybala, che davanti alla porta incredibilmente manda fuori finendo per scontrarsi con Padelli. Le due squadre non si accontentano, ma cercano il successo pieno. Per poco il duo Maxi Lopez-El Kaddouri non concede il bis, quindi è ancora Sorrentino ad opporsi ad una conclusione dello scatenato centravanti argentino. Il quale al 40′ gela lo stadio mettendo dentro di testa sull’assist del solito El Kaddouri, ma su segnalazione dell’arbitro addizionale di porta Ghersini la rete viene annullata da Gervasoni per una spinta nello stacco ai danni di Vitiello. L’ultimo brivido allo scadere, dalla parte opposta, quando Padelli è reattivo sul tiro maligno di Belotti, salvandosi in angolo. Il ‘Barbera’ resta tabù per il Toro (ultima vittoria in campionato datata settembre 1962), che comunque muove la classifica e tiene aperte le speranze di riguadagnare un posto sul palcoscenico europeo. E il presidente Cairo può sorridere in tribuna…
PALERMO – TORINO 2-2 (2-1)
PALERMO (3-5-2): Sorrentino 6; Vitiello 6.5, Gonzalez 5.5, Andelkovic 6.5; Rispoli 6, Rigoni 6.5, Jajalo 6 (38’ st Bolzoni sv), Chochev 5 (23’ st Belotti 6), Lazaar 6.5 (37’ st Daprelà sv); Vazquez 6, Dybala 6.5. (1 Ujkani, 5 Milanovic, 10 Joao Silva, 14 Della Rocca, 19 Terzi, 21 Quaison, 22 Ortiz, 25 Maresca, 96 Bentivegna). All. Iachini 6.5.
TORINO (3-5-2): Padelli 5.5; Bovo 6, Glik 6, Silva5.5 ; Peres 6.5, Benassi 5 (9’ st El Kaddouri 6.5), Vives 6, Farnerud 6.5, Molinaro 5.5 (35’ st Darmian sv); Quagliarella 6, Martinez 5 (13’ st Maxi Lopez 7). (1 Ichazo, 13 Castellazzi, 4 Basha, 15 A. Gonzalez, 18 Jansson, 19 Maksimovic, 22 Amauri). All. Ventura 7.
ARBITRO: Gervasoni di Mantova 6.
RETI: nel pt 10’ Vitiello (P), 13’ Peres (T), 26’Rigoni (P); nel st 15’ Maxi Lopez (T).
AMMONITI: Chochev (P), Rispoli (P), Vives (T), Silva (T) e Maxi Lopez (T) per gioco falloso.
ANGOLI: 8-4 per il Palermo.
RECUPERO: pt 0’, st 4’.
SPETTATORI: 15.238 per un incasso di 171.156 euro..
Fonte: Repubblica