Mentre i rossoneri saranno in campo contro il Genoa, il thailandese sarà ad Arcore per l’atteso incontro. Per portare avanti il suo progetto Mister Beel si affiderà a due colossi mondiali della finanza: la Ads Securities e la Chinese Citic Bank
Mercoledì l’incontro con Berlusconi – Quell’incontro, ad Arcore, darà un senso alla trattativa per l’acquisto della maggioranza del Milan, e solo se Berlusconi dirà no, la cordata cinese di Richard Lee potrà far partire la due diligence, dopo la manifestazione d’interesse presentata a Fininvest una settimana fa. Ma intanto, aspettando che oggi gli azionisti approvino il deficit da 92 milioni di euro ma anche festeggiando un passo avanti nel progetto stadio, c’è anche un’altra notizia da raccontare, una novità sostanziale: la prova della solidità economica su cui è basata l’offerta di mister Bee, la cui madre è la donna più ricca d’Australia.
Le credenziali di Mister Bee – Se riuscirà a comprare il Milan, ha già scelto a chi appoggiarsi per portare avanti il suo progetto, e si tratta di due colossi mondiali della finanza: la Ads Securities di Abu Dhabi e la Chinese Citic Bank. Sono due potentissime banche. La Ads è legata a filo doppio alla famiglia regnante, e quindi al principe sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahayan, presidente degli Emirati Arabi Uniti, emiro di Abu Dhabi e fratello di Mansur bin Zayed al Nahyan, presidente del Manchester City. La Ads Securities è anche il maggior operatore degli Emirati per quanto riguarda il mercato dei cambi. La China Citic Bank International, invece, è una banca di Hong Kong, che opera in 130 paesi, controllata direttamente dal governo cinese. La mission del gruppo bancario, come si legge nei documenti ufficiali, è divisa in tre parti: curare il talento, lo spirito di squadra e la condivisione del successo. Sembra tanto il programma di una squadra di calcio.
Fonte: SkySport