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Napoli, cinquanta volte Higuain. Il Pipita guida la rimonta

NAPOLI – La paura (degli avversari) fa novanta. Come i gol segnati dal Napoli in tutte le competizioni. La squadra di Benitez è ritornata una macchina offensiva perfetta che travolge i rivali. L’emblema è Gonzalo Higuain: doppietta alla Sampdoria e prestazione super. Ha già esultato cinquanta volte in maglia azzurra e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Il Pipita è in buona compagnia. Le alternative sono tantissime. Manolo Gabbiadini è una sorta di Re Mida: tocca un pallone e lo capitalizza. Domenica ci è riuscito in collaborazione con l’ex compagno Viviano, autore di una ‘papera’ che ha spianato la strada al Napoli. Ma sono tornati protagonisti anche Mertens, Callejon, Hamsik e soprattutto Insigne, valore aggiunto del Napoli nel finale di stagione. La miscela del talento azzurro è unica nel suo genere: rincorre l’avversario, attacca e ieri ha rispolverato anche il pezzo pregiato del repertorio. Destro liftato e lacrime di gioia: l’infortunio ormai è un ricordo lontano. Insigne ha festeggiato la sua prova indossando la fascia di capitano, sintomo di grande personalità all’interno di un gruppo che punta al massimo.
Campionato ed Europa League, Benitez non sceglie. Il tecnico spagnolo ha congelato qualsiasi discorso sul futuro e adesso pensa solo a centrare gli obiettivi prestigiosi che potrebbero cambiare lo scenario sulla panchina azzurra per la prossima stagione. La Champions è la pietra miliare del progetto e adesso le strade sono due: la vittoria in Europa League ma anche la rincorsa da completare ai danni di Lazio e Roma. La distanza dal secondo posto è di appena tre lunghezze. Tutto è ancora possibile anche perché i biancocelesti saranno di scena al San Paolo nell’ultima di campionato. Il Napoli non deve fare calcoli: bisogna affrontare al massimo le ultime sei gare. Benitez adesso ha l’imbarazzo della scelta: tutti i big sono in perfetta condizione psico-fisica. Lo spagnolo ha avuto il merito di portare il gruppo al top della forma proprio in vista del rush finale.
CONTINUA IL SILENZIO STAMPA – Neanche la vittoria con la Sampdoria ha restituito la parola al gruppo. Solo De Laurentiis, poi tutti zitti. Qualcuno aveva ipotizzato i soliti motivi scaramantici alla base della scelta del patron. La società ha voluto fare chiarezza attraverso un comunicato. “Le attività  di comunicazione esterna relative alle interviste pre e post partita verranno svolte solo in occasione delle gare Uefa. A differenza di quanto ipotizzato da fantasiose ricostruzioni, alla base di questa decisione, presa dalla società, non ci sono motivi “scaramantici”. Il Napoli è una società  in crescita e prende le decisioni che ritiene più giuste per il bene della propria attività. Se un’azienda decide che la comunicazione esterna sotto forma di interviste non è, in un determinato momento, appropriata per gli obiettivi che si propone, non concede interviste. Questo senza avere il timore di ‘scontentarè i propri tifosi, interessati alle prestazioni e all’impegno dei giocatori in campo”.

VERSO L’EMPOLI – La squadra tornerà ad allenarsi domani perché giovedì c’è la trasferta al Castellani di Empoli contro una squadra che all’andata mise in difficoltà gli azzurri. Il gruppo di Sarri merita rispetto e considerazione, quindi la soglia della concentrazione dovrà restare alta. Benitez farà un po’ di turnover: scalpitano Maggio, Koulibaly, Strinic, Gargano, Hamsik e Mertens.
 

ssc napoli

serie A
Protagonisti:
gonzalo higuain
Fonte: Repubblica

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