Conosciamo il Dnipro, prossimo avversario del Napoli in Europa League
Il Napoli nelle semifinali di Europa League (7 maggio in casa e 14 maggio in trasferta) affronterà gli ucraini del Dnipro, squadra da non sottovalutare e che se è arrivata a questo punto della competizione non è certo grazie alla fortuna … lo stesso Benitez ha dichiarato di reputarla forte. Ovviamente una squadra che, come il Napoli, ha fatto fuori i tedeschi del Wolfsburg favoriti per la vittoria finale, parte col favore dei pronostici, ma guai a snobbare questo team di Dnipropetrovsk, che eliminando progressivamente Olimpyakos, Ajax e Brugges, si conferma una squadra solida e quindi temibile, per cui i ragazzi di Benitez hanno l’ obbligo di tenere alta la concentrazione per non ripetere l’ altalenante prestazione disputata al San Paolo proprio contro il Wolfsburg. Fiera è stata la reazione dei dirigenti ucraini nell’ apprendere chi fossero i rivali destinati loro dall’ urna di Nyon, “Non abbiamo paura“, hanno essi dichiarato … “Contro il Napoli daremo il massimo, abbiamo rispetto per questa squadra che ha battuto il Wolfsburg, ma ce la giocheremo cercando di non concedere spazi agli attaccanti azzurri.”
Il Napoli ha già incontrato in Europa League il Dnipro nella fase a gironi del 2012/2013 e dopo aver perso in casa degli ucraini, prevalse al San Paolo grazie ai 4 goal messi a segno da Edinson Cavani. Essi esprimono un bel gioco e utilizzano lo stesso modulo dei partenopei, il 4-2-3-1, ma al contrario degli azzurri concedono pochi spazi e hanno nella solidità difensiva il loro punto forte, avendo subito nell’ arco dell’ intero torneo europeo solo 10 reti … Stabilità ed equilibrio dunque, confermati anche in Campionato in cui la squadra di Myron Markevych ha incassato solo 12 gol in venti partite disputate. Il reparto avanzato invece non è molto prolifico, ma ha un ottimo attaccante, Konopljanka, dotato di buona tecnica. Il Dnipro è una squadra che va affrontata con concentrazione e rispetto, il Napoli è più forte e lo si sa, ma i biancoblu possono mettere in difficoltà l’ avversario puntando proprio sull’ organizzazione di gioco e la coesione tra i reparti … Sta al Mago delle Coppe ora, ovvero Rafa Benitez, a trovare la chiave giusta per superare gli ucraini e volare a Varsavia. Noi ci crediamo!
Tilde Schiavone – Pianetazzurro.it