Roma-Atalanta 1-1, i giallorossi falliscono il contro-sorpasso
ROMA – Senza il sostegno della curva e senza idee, la Roma colleziona con l’Atalanta l’ennesimo pareggio della stagione e manca l’occasione di effettuare il contro-sorpasso nei confronti della Lazio. Un punto, invece, che vale oro per la formazione nerazzurra che vede sempre più vicino l’obiettivo salvezza.
ROMA, I SOLITI PROBLEMI In 90′ la Roma ha, ancora una volta condensato tutti i cronici errori di questa stagione. Fatica a innescare gli uomini in area, ha una circolazione di palla troppo lenta e spesso stucchevole, non riesce a concretizzare l’enorme numero di angoli (ben 11) conquistati. Per la 9/a partita consecutiva non ha segnato più di una rete e negli ultimi 553′ in gare ufficiali è andata a segno su azione solo contro il Napoli con Pjanic. Dati impietosi che rendono chiaro quanto sia difficile, di questo passo, poter ambire al 2° posto.
UN’ATALANTA SENZA SBAVATURE – L’Atalanta, dal canto suo, ha rischiato il minimo indispensabile. E’ stata brava a reagire con determinazione a una partenza sbagliata e, dopo aver pareggiato i conti con Denis, si è chiusa con ordine consentendo agli avversari di calciare una sola volta in porta da meno di 15 mt. E’ mancata nella ripresa in ripartenza (De Sanctis ha dovuto compiere una sola vera parata) ma è più che comprensibile visto che ha dovuto principalmente guardarsi dalla voglia di vincere della Roma.
GARCIA VARA IL 4-2-3-1 – Ancora in piena emergenza, stavolta per le squalifiche di De Rossi e Manolas e per il forfait di Pjanic, Garcia ha deciso di partire con il 4-2-3-1 con Paredes basso accanto a Nainggolan e il trio formato da Florenzi, Ljajic e Iturbe alle spalle del recuperato Totti. Reja, sul fronte opposto ha replicato per le rime, rimpiazzando gli appiedati Biava e Cigarini con Masiello e Baselli e preferendo Estigarribia ed Emanuelson a Zappacosta e Moralez nel tridente dietro a Demis.
DENIS RISPONDE A TOTTI – Pronti via e la Roma ha subito (3′) sbloccato il risultato. Gervasoni ha giudicato falloso un intervento (apparso involontario) in scivolata con un braccio di Stendardo su un passaggio di Ljajic e ha consentito a Totti di realizzare il 242° gol in serie A. La squadra giallorossa si è seduta e ha consentito all’Atalanta, dopo appena 20′, di riprenderla: Astori ha ingenuamente interrotto in area una corsa dell’ex di turno Emanuelson e ha indotto il giudice di porta a segnalare il rigore a Gervasoni. Sul dischetto è andato Denis che ha spiazzato De Sanctis.
GARCIA TORNA AL 4-3-3 – La Roma ha accusato il colpo e, tra i fischi del pubblico, ha faticato a riprendere in mano il comando delle operazioni. Garcia lo ha capito e ha ordinato il ritorno al 4-3-3 spostando Iturbe e Ljajic e abbassando Florenzi a centrocampo. La squadra ha provato a scuotersi ma per rendersi pericolosa ha avuto bisogno di un errore di Carmona rimediato da Sportello che ha respinto d’istinto in uscita un tiro ravvicinato di Florenzi.
IBARBO RISVEGLIA LA ROMA – Nella ripresa, parta da una conclusione in alleggerimento di Estigarribia, la Roma ha provato a schiacciare i rivali nella propria metà campo ma ha faticato a dare continuità alla propria manovra. E per risvegliarla c’è voluto, pià che l’ingresso di uno spento Keita, il dinamismo di Ibarbo, messo in campo al posto di un abulico Iturbe.
LJAJIC E FLORENZI MANCANO IL 2-1 – Dal piede del colombiano sono nate le occasioni migliori per la formazione giallorossa per vincere la partita ma prima Ljajic (destro in girata respinto da Sportello) e poi Florenzi (sinistro di poco a lato dal limite) non le hanno sfruttate. Garcia ha tentato nel finale la carta della disperazione Doumbia ma l’ivoriano, ancora una volta, non ha visto nemmeno l’ombra di un pallone sfilare dalle proprie parti nel giro di 11′. E così la Roma colleziona l’ennesimo pari, sinonimo di una stagione condotta col freno a mano.
ROMA-ATALANTA (1-1)
Roma (4-2-3-1): De Sanctis 6; Torosidis 5.5 (37′ st Doumbia sv), Yanga-Mbiwa 5,5, Astori 5, Holebas 5.5; Paredes 6 (11′ st Keita 5) Nainggolan 6; Florenzi 6.5, Ljajic 5, Iturbe 5 (11′ st Ibarbo 6); Totti 6.5. (28 Skorupski, 1 Lobont, 42 Balzaretti, 33 Spolli, 3 Cole, 48 Ucan, 53 Verde, 96 Sanabria). All. Garcia.
Atalanta (4-4-1-1): Sportiello 7, Benalouane 6.5, Stendardo 6.5, Masiello 7, Drame 7; Gomez 6, Carmona 6.5, Baselli 6 (12′ st Migliaccio 6.5), Estigarribia 6; Emanuelson 7 (20′ st Moralez 6); Denis 6.5 (35′ st Bianchi s. v.). (1 Avramov, 78 Frezzolini, 3 Del Grosso, 22 Zappacosta, 95 Grassi, 27 Rossetti, 7 D’Alessandro, 98 Yannick). All. Reja.
Arbitro: Gervasoni di Mantova 5.5.
Reti: nel pt 2′ Totti (rigore), 22′ Denis (rigore).
Angoli: 11-1 per la Roma.
Recupero: 0′ e 5′.
Ammoniti: Baselli, Benaluane, Dramè, Astori, Yanga Mbiwa, Migliaccio, Stendardo, Ibarbo per gioco scorretto, Paredes per comportamento antiregolamentare.
Spettatori: 27.000 (Curva Sud chiusa per squalifica).
Fonte: Repubblica