Roma, frattura società-tifosi. Nuovo striscione contro Pallotta
ROMA – Continua ad allargarsi la frattura tra la dirigenza americana e i tifosi della Roma. Prima i cori e lo striscione esposto all’Olimpico di Torino nel pareggio contro i granata; ora un nuovo capitolo con un altro striscione affisso direttamente sui muri di Trigoria. Un bersaglio diretto: James Pallotta. Il sorpasso della Lazio ha ufficialmente acceso la miccia del malcontento dell’ambiente giallorosso.
‘Fucking idiots’: così il presidente della Roma aveva appellato quei tifosi che avevano esposto – in occasione della sfida contro il Napoli – gli striscioni contro Antonella Leardi. Poi, la decisione dello stesso presidente di non ricorrere contro la chiusura della Curva Sud per il match del 19 aprile contro l’Atalanta. Dopo aver rivendicato l’insoddisfazione all’Olimpico di Torino (con lo striscione ‘IDIOTS’ e i cori contro il dirigente americano), all’esterno del Fulvio Bernardini è andato in scena un nuovo capitolo della faccenda: ‘This Fucking idot gonna pay you, mother fuc*er’, il messaggio che è stato poi prontamente rimosso dagli inservienti del centro di allenamento.
Alcuni tifosi, oltre a non aver digerito le definizioni adottate dal loro presidente, non si trovano d’accordo con quella che, a tutti gli effetti, viene interpretata come una mancata tutela per gli abbonati. A pochi giorni dal lancio della campagna di tesseramento per la prossima stagione, il management giallorosso dovrà ora gestire l’ennesima complicazione per la definizione delle strategie per il campionato 2015/2016.
as roma
- Protagonisti:
- james pallotta