Lazio, Pioli: ”Non temo distrazioni, ho una squadra speciale”
ROMA – Contro l’Empoli, Pioli prova a salire sull’ottovolante. È alla ricerca della vittoria numero 8 consecutiva in campionato, un’impresa che nella storia della Lazio è riuscita a Tommaso Maestrelli (cui Pioli è stato accostato in settimana) e Delio Rossi, superati solo da Sven Goran Eriksson, arrivato a quota 9.
PIOLI ALL’ESAME EMPOLI: “NON CI ACCONTENTIAMO, SIAMO UNA SQUADRA SPECIALE” – Ci proverà, l’allenatore biancoceleste, perché la sua squadra sta vivendo un momento d’oro: “I complimenti fanno sempre piacere, ma non ci interessano i record. Dobbiamo solo pensare a guardare partita dopo partita come sempre. Il rischio di un appagamento? Non credo, questo è un gruppo di professionisti con grande umiltà. Una squadra normale può correre il rischio di affrontare non con la giusta concentrazione la partita di domani. Ma noi stiamo facendo qualcosa di particolare, siamo una squadra speciale. E dobbiamo dimostrarlo anche con l’Empoli. Vogliamo cavalcare questo momento, cercheremo di essere aggressivi. In altri momenti della gara dovremo essere bravi nella gestione del ritmo. Ogni settimana è un esame da affrontare, questo sarà difficile perché affrontiamo un avversario molto organizzato e fresco”.
SULLA FESTA DEI TIFOSI: “SONO EMOZIONI INTENSE, DOBBIAMO ANCORA SPINGERE” – In settimana la Lazio si è guadagnata l’accesso alla finale di Coppa Italia contro la Juventus e, al rientro da Napoli in tarda notte, si è presa l’abbraccio dei suoi tifosi, accorsi in 3mila nel centro sportivo di Formello: “Sensazioni bellissime, grandi emozioni. Giusto salutarli e festeggiare con loro. Credo stiano apprezzando molto il nostro lavoro, ma anche i tifosi sanno anche che due cose sono importanti: insieme siamo più forti e non abbiamo ancora ottenuto quello che vogliamo. C’è ancora da spingere. Ancora neanche noi sappiamo quale possa essere il nostro massimo. Lo dobbiamo scoprire andando avanti pensando solo alla prossima partita e le dichiarazioni di Biglia dopo Cagliari testimoniano la voglia della squadra di non accontentarsi mai”. Come se non bastasse, contro l’Empoli c’è da vendicare la sconfitta dell’andata. Un errore di approccio su cui la Lazio ha lavorato molto rispetto al girone scorso: “Preparare partite nel ritorno è più facile perché abbiamo esperienze passate. Abbiamo rivisto la partita: due disattenzioni gravi ci hanno pregiudicato il risultato ed è stata penalizzata in modo eccessivo la nostra prestazione”.
SQUADRA A TRAZIONE ANTERIORE CON LULIC TERZINO A livello di formazione, prima della partita di Cagliari il tecnico disse che avrebbe mandato in campo sempre la miglior formazione, senza pensare al turnover, e che qualche problema ci sarebbe stato al massimo nella terza partita (quella con l’Empoli, appunto). Nonostante questo, a parte quelli forzati (Basta e Mauricio squalificati, Radu e Marchetti infortunati) sembrano essere ben pochi i cambi in vista rispetto alla gara di Napoli. Quello più significativo sarà l’arretramento di Lulic terzino sinistro, per evitare a Braafheid di giocare la terza partita consecutiva in 9 giorni dopo un periodo di 4 mesi di assenza: “È l’unico affaticato, ma è normale che sia così. Lulic al suo posto? È giocatore moderno, di grande dinamismo, ha i tempi giusti. Dobbiamo sfruttare bene le fasce, quindi avere giocatori che da dietro possano creare superiorità numerica”.
DAVANTI ANCORA KLOSE, CON I CANDREVA, MAURI E ANDERSON A SUPPORTO – A completare la linea difensiva (con Berisha in porta), Cavanda, De Vrij e Cana. In mediana si torna al centrocampo a 2 con Biglia e Parolo, a protezione dei tre trequartisti Candreva, Mauri e Felipe Anderson, in supporto dell’unica punta. Sembrava dovesse essere il turno di Keita, ma Klose, nonostante le 36 primavere dà ancora garanzie e scenderà in campo per la terza volta consecutiva: “Ci stiamo allenando tutti per giocare l’anno prossimo tante partite a settimana e Miro sta bene”. Il giovane spagnolo gli darà il cambio nella ripresa: “Keita ha tanta concorrenza, questa è una fortuna. Ma come sempre sarà importante sia chi comincerà, sia chi entrerà dopo”.
PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Berisha; Cavanda, De Vrij, Cana, Lulic; Biglia, Parolo; Candreva, Mauri, Felipe Anderson; Klose. All. Pioli.
ss lazio
- Protagonisti:
- Stefano Pioli