MILANO – Roberto Mancini ha tre certezze sull’Inter e sul futuro. La prima è che “l’Inter è migliorata moltissimo”, la seconda è sul mercato “in estate la squadra sarà rafforzata a costo di fare qualche sacrifico”, la terza: “abbiamo il 60 percento di possibilità di arrivare in Europa”. Il Mancio prosegue e manda un messaggio a Kovacic “Deve stare tranquillo ma in Italia ti aspettano poco, quindi anche lui ci deve mettere del suo”, e uno anche alla squadra: “Siamo tutti, me compreso, sotto la lente di ingrandimento. Contro il Parma ci vuole determinazione e concentrazione”.
Ha trasmesso alla squadra che in queste ultime 10 gare tutti sotto lente di ingrandimento?
“Tutti noi dobbiamo fare di più, poi sarà il presidente a decidere il futuro di tutti noi. In questi mesi la squadra credo sia diventata una squadra malgrado qualche risultato negativo. Ora dovremo riuscire a fare buoni risultati. Tutti siamo sotto lente di ingrandimento”.
Cercherà una compatibilità tra Kovacic e Shaqiri? Cosa si aspetta da lui?
“Kovacic deve solo crescere, stare tranquillo e deve essere felice perché gioca nell’Inter, qui gli vogliamo tutti bene. Gli errori? Tutti sbagliamo perché siamo umani. Purtroppo in Italia non ti aspettano molto, quindi è anche giusto che lui ci metta del suo”.
Juan Jesus sarà confermato come esterno sinistro?
“Vediamo, decidiamo domattina, a Genova ha fatto bene. Juan Jesus è buon giocatore. Penso che di base si debba giocare con grinta e massima determinazione e soprattutto si deve essere consapevole di quello che si può fare o no (dei propri limiti)”
L’agente di Kovacic in settimana ha detto che lei non utilizza Mateo come dovrebbe…
“Mateo è un giocatore dell’Inter e se devo dire qualcosa parlo con lui non con il suo agente che non so neanche chi sia”.
Thohir ha chiesto Europa. Le prossime 10 gare tutte da vincere, quindi…
“Il presidente aveva chiesto di vincere le ultime 11 partite, se giochiamo come a Genova non possiamo perdere”.
Quale è il suo stato d’animo?
“Quando le cose non vanno bene subito mi dispiaccio ma non per me, per tifosi e i giocatori che ce la stanno mettendo tutta. Sapevo che non sarebbe stata semplice, ma i risultati si raggiungono solo con il lavoro. Sono cerco che la squadra tornerà ad essere competitiva. Certo perdere non fa piacere a nessuno…”.
Cosa pensa di Dybala?
“L’Inter è un top club, quindi i giocatori che vengono qui sono giocatori di alta qualità. Detto questo, Dybala l’ho visto giocare e penso abbia grandi qualità, è giovane e sicuramente diventerà un grandissimo attaccante. Con Icardi non credo possa avere difficoltà. Ma ora è un calciatore del Palermo e lontano dall’Inter”.
Come mai ha cambiato ‘strategia’ circa il futuro di Yaya Touré?
“Io ho sempre detto che è del Manchester City, poi se l’Inter dovesse avere l’opportunità di prenderlo noi ci saremo. Al momento non c’è alcuna trattativa ma se ci fossero le possibilità e Yaya volesse venire a Milano potrebbe iniziare la trattativa, vedremo. Comunque certo, lo vorrei”.
Parma si prospetta come una grande ‘trappola’?
“Spero che domani a San Siro ci siano i tifosi. Sappiamo che sarà molto difficile perché loro non hanno nulla da perdere e stanno giocando al 100 percento. Queste sono gare che se non prepari bene mantenendo alta la concentrazione possono metterti in difficoltà”.
L’Inter a San Siro con le ultime ha sempre perso…
“Quando giochi contro le squadre che si difendono succede che continui ad attaccare, poi lasci un piccolo spazio e succede come contro il Torino”.
RITIRO A BRUNICO E MILIONI DI NOMI – L’Inter ha presentato oggi il ritiro estivo di Brunico. Martin Huber presidente ATP di Brunico, ha spiegato: “Siamo orgogliosi di ritrovare l’Inter, che torna da noi dopo il quinquennio 2003 al 2008. Le date in cui la squadra sarà a Brunico sono dal 5 al 15 luglio, durante il periodo ci saranno due amichevoli ancora da programmare. Speriamo porti fortuna all’Inter come in passato”. “Sono felice di tornare Brunico dove ci sono stato da giocatore e da allenatore, è posto splendido per lavorare” commenta il tecnico, che poi sulla nuova iniziativa del club nerazzurro “#milionidinomi”, commenta: “Credo sia molto importante e porterà tanta gente allo stadio. Allo stesso tempo avremo più pubblico: i tifosi sono una parte fondamentale del calcio”.
serie A
- Protagonisti:
- Roberto Mancini