Site icon PianetAzzurro.it, news sul Calcio Napoli e sul mondo delle scommesse

Garcia: “Roma-Napoli sia una festa di sport. Totti non convocato: lo voglio al 100% per le altre partite”

rudi-garcia-roma

L’allenatore della Roma, Rudi Garcia, ha parlato in conferenza stampa in vista del big match di domani contro il Napoli. Ecco le sue dichiarazioni riprese da vocegiallorossa.it:

Cosa non ha funzionato all’andata e cosa deve funzionare domani?
“Non serve a niente parlare dell’andata, le squadre sono cambiate. Ci saranno due belle squadre, ottimi giocatori, un grande arbitro. Mi auguro che sia una festa, una bella gara. Anche nelle tribune e fuori dallo stadio, poi speriamo di vedere del gioco”.

Totti?
“Non lo convoco, non voglio rischiarlo. Preferisco che si curi bene, soprattutto faccia una settimana in gruppo prima di tornare. Ci saranno ancora 9 partite, ne abbiamo bisogno. Meglio prendere questa decisione”.

Per quanto riguarda le scelte offensive, pensa all’equilibrio o alla necessità di segnare?
“La cosa buona è avere tante possibilità, ne ho 6 in attacco. Metterò in campo un tridente o forse un’altra cosa, ma con giocatori complementari. Questo è importante, bisogna solo valutare che difficoltà possiamo dare a questa difesa del Napoli. Hanno il secondo-terzo attacco della Serie A, una squadra che ha preso anche dei gol. Su queste valutazioni dobbiamo fare la nostra partita. Ho visto negli ultimi giorni intensità, voglia. Mi è piaciuto l’atteggiamento, abbiamo lavorato duro. Bisogna rispondere sul campo”.

Come arriva la Roma alla sfida? Ibarbo e Iturbe come stanno?
“Hanno lavorato bene, soprattutto Victor che aveva bisogno di lavorare tanto. Lui e Doumbia sono molto migliorati, sono vicini al 100%. Su Manuel non c’è niente da dire, è sempre al 200%”.

Come si ferma Higuain? Cosa sarebbe la Roma con lui?
“Higuain è un fuoriclasse, ma non c’è solo lui. Non facciamo un piano anti-qualcuno, ci sono ottimi giocatori. Dobbiamo difendere in 11 come abbiamo fatto in tante gare, l’ultima è la migliore prova che quando siamo forti difensivamente non servono due gol per vincere. Non dico che non giocheremo per fare più di due gol, ma la base è importante. Di ottimi giocatori ne abbiamo, poi ci sarà il momento di parlare di mercato per prenderne altri”.

I sei punti di vantaggio sul Napoli cosa le fanno dire sulla sua squadra?
“Possiamo sempre fare di più, il fatto di pareggiare tanto nei primi tre mesi del 2015 e di essere sempre secondi significa aver fatto una prima parte eccezionale, ma ne parleremo a fine stagione. Non serve a nulla parlare dello scorso anno, non è più la stessa squadra. La Roma 2014-2015 ha fatto grandi cose e può tornare a farle, questa squadra ha fatto grandi risultati, i giocatori sono quasi gli stessi. Non avremo il Capitano e Gervinho, ma ho altre possibilità. Non serve a niente guardare chi è in infermeria, bisogna fare la migliore squadra all’inizio e in corsa per vincere la partita, è l’unica cosa che cerchiamo. Dopo, anche se rimaniamo concentrati solo su questa gara, il campionato non si ferma qua. Dobbiamo prendere il massimo dei 30 punti ancora in gioco”.

Preferisce essere secondo o farebbe a cambio con Benitez, che è in corsa per due coppe?
“Sono secondo in classifica e sono contento così. Rafa è un ottimo allenatore, faremo di tutto per vincere la partita. La nostra storia è quella di avere 10 partite da combattere per qualificarci per la Champions League, un ottimo risultato domani ci aiuterebbe”.

L’eventuale secondo posto è un traguardo economico o sportivo?
“Il piano economico riguarda la dirigenza, ho sempre lottato per ottenere i migliori risultati, così faremo fino alla fine. La cosa piacevole è che domani è una bella gara, ho sempre notato che su queste gare di alto livello i giocatori prendono piacere a giocarle e alzano il loro livello e di conseguenza quello della squadra”.

I calciatori hanno la tempra per affrontare queste dieci gare?
“E’ malconoscere la mia rosa. Nel corso della stagione gli obiettivi possono cambiare, perché restano meno competizioni. Ora resta solo il camponato, deve essere solo un vantaggio, ci sarà solo un turno infrasettimanale. Su questo punto speravamo di poter recuperare tutti, non è il caso ancora, ma spero di tornare con più giocatori. Non penso solo a Totti e Gervinho, ma anche a Maicon. E’ una grande notizia il fatto che Castan ha avuto l’idoneità e la possibilità di allenarsi normalmente. Questo pomeriggio Balzaretti giocherà almeno un tempo con la Primavera, domani sarà in panchina. Quando saranno pronti sarà un aiuto interessante”.

Come si sta allenando Doumbia?
“Non è che non ha avuto problemi fisici, ha avuto questo problema alla schiena che lo ha frenato, abbiamo fatto un lavoro per rimetterlo al 100% fisicamente. Abbiamo concordato con il CT della Costa d’Avorio che tornare dopo la prima gara era una buona cosa, ha potuto lavorare con noi. Sta tornando il Doumbia che conosciamo”.

Che tipo di problema ha Maicon?
“Sapete tutto di lui, ovviamente ha visto Cugat a Barcellona, le notizie sono buonissime. Ora che è quasi curato deve essere rimesso in condizione, sta lavorando a parte. Piano piano, quando ritroverà la sua condizione, sarà un aiuto per la fine della stagione”.

Commenti
Exit mobile version