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Fiorentina, Montella avverte i viola: ”Sampdoria cinica e forte. Le voci sul futuro? Ci sono abituato”

FIRENZE – ”La Sampdoria del mio amico Mihajlovic è lassù con merito, è una squadra cinica, anche per questo domani dovremo giocare con un intelligenza smisurata, mi darebbe fastidio subire gol in contropiede visto che è la loro maggiore qualità”. Così Vincenzo Montella, aspettando la sfida europea al Franchi con la squadra blucerchiata che precede i viola di due punti in classifica.

”LORO SORPRESA, NOI CONFERMA” – Secondo Montella, la Sampdoria è una delle sorprese del campionato: ”E’ una squadra vera, piena di entusiasmo e volontà – aggiunge il tecnico viola -. Nessuno alla vigilia si aspettava questa Samp ma ha dimostrato di potersela giocare con tutte, è lì a giocarsi il terzo posto, è una sorpresa come lo è anche l’Empoli e in parte Sassuolo e Palermo. Noi invece ci siamo confermati, che è complicato e difficile”.  Montella poi esclude che il ritorno della semifinale di Coppa Italia con la Juventus di martedì possa rappresentare una distrazione: ”I calciatori sono consapevoli e intelligenti, sanno quanto è importante questa partita, quanto sarà difficile andare avanti anche se abbiamo un piccolo vantaggio – il riferimento alla gara coi bianconeri – Ma perché non concentrarsi sul campionato che dura di più e può darti accesso a una competizione importante?”.

LA BATTUTA SU MIHAJLOVIC – Montella trova poi il modo di scherzare sul suo collega-avversario Mihajlovic, che sulla possibilità del terzo posto aveva detto: ”Mira alla Luna e se anche dovessi sbagliare atterrerai sulle stelle”. La risposta dell’ex aeroplanino: ”Sinisa legge troppi libri, prima si dava a romanzi più leggeri – sorride Montella – Se vai troppo in alto e non sai volare ti fai male ma bisogna avere un obiettivo e deve essere raggiungibile e la Samp e’ meritatamente in questa posizione”. E sul presidente blucerchiato Ferrero: ”Qualche volta fa bene essere pittoreschi e allegerire le tensioni che ci sono attorno a una partita di calcio”.

IL SUO FUTURO – Accostato alla panchina del Milan, Montella risponde così alle voci di mercato: ”Anche da calciatore ero spesso ‘chiacchierato’ per cui ci sono abituato – commenta – ma in Italia è così: se si fa male 2-3 partite rischi di perdere il posto, se fai benissimo o bene vieni subito etichettato come quello presunto per andare ad allenare una squadra superiore, almeno a livello mediatico. Nessuno vive in una calma piatta. Qui sento comunque grande fiducia da parte della società e stima e passione dalla gente e questo mi fa molto piace”. Chiusura su Della Valle: ”Ci è sempre molto vicino, starebbe anche più tempo con noi se potesse, c’è grandissima sintonia. La gente sta capendo lo sforzo che abbiamo fatto, ci sta vicino e noi abbiamo bisogno del loro sostegno e del loro amore qualsiasi cosa succeda nelle prossime partite”.

OUT PIZARRO E TATARUSANU – Per quanto riguarda la formazione, Montella non recupera Pizarro e Tatarusanu: in porta, così, giocherà nuovamente Neto, mentre in regia spazio a Badelj, squalificato in Coppa Italia.

serie A

Fiorentina
Protagonisti:
vincenzo montella

Fonte: Repubblica

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