Gabbiadini: “Roma-Napoli? Saranno tutte partite fondamentali. Rispetto per tutti, ma paura di nessuno”
L’attaccante del Napoli, Manolo Gabbiadini, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da Pianetazzurro:
“Nazionale? Esperienza positiva, indossare quella maglia è sempre molto bello, così come confrontarsi con giocatori di alto livello è altrettanto fantastico. Ho cercato di sfruttare al meglio questa occasione.
Dall’azzurro della Nazionale a quello del Napoli, ritrovi Insigne: Si, è un’arma in più per questo finale di stagione, che sarà durissimo.
Roma-Napoli fondamentale per la Champions A questo punto del campionato sono tutte partite fondamentali, servono i tre punti e bisogna fare di tutto per portarli a casa.
Tre mesi a Napoli, come ti trovi? Mi sono ambientato bene, ho trovato subito spazio in campo e qualche gol, non poteva andar meglio.
Accoglienza al tuo arrivo: non me l’aspettavo, anche se sapevo dell’affetto che i tifosi riservano ai giocatori e alla squadra del Napoli e io ho subito avvertito questo sentimento: ma non fatemi parlare, certe cose bisogna provarle
29 giorni più importanti della stagione? Bisogna lavorare bene, senza troppe pressioni e senza pensare che quella sia l’ultima partita, bisogna portare a casa il massimo dei punti, questo è il nostro obiettivo
Com’è lavorare con un tecnico come Benitez? Sono già entrato nei suoi schemi e nei suoi allenamenti: il mister lo conoscete tutti, è molto bravo.
Intesa con Higuain: lui è un grandissimo giocatore, sa adattarsi con qualsiasi giocatore. Ma tutti sono ottimi compagni e ragazzi, è facile adattarsi con tutti.
A Roma per vincere: certamente non andiamo lì per pareggiare o perdere (ride, ndr). Non dobbiamo esasperarla troppo questa partita, che è importante ma non è decisiva.
Ritorno di Coppa Italia contro la Lazio: vogliamo conquistare la finale e soprattutto vincerla. Lo stesso obiettivo l’abbiamo in Europa League: rispettiamo tutti, ma non abbiamo paura di nessuno.
Titolare contro la Roma: Abbiamo tantissime partite, la rotazione ci deve essere per forza. Il mister saprà scegliere al meglio.
Da bergamasco, com’è la città di Napoli: io sono un ragazzo tranquillo, non amo uscire troppo, non la vivo troppo la città. Ho visto il centro, è una città favolosa
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Giuseppe Di Marzo