GENOVA – Dopo il successo della sua Samp in casa della Roma di Rudi Garcia, Sinisa Mihajlovic si è ritrovato in prima pagina quale papabile successore di Pippo Inzaghi sulla panchina del Milan. Il tecnico serbo, però, liquida con ironia queste voci, alla vigilia dello scontro con l’Inter del suo grande amico Roberto Mancini: “Io sulla panchina dei rossoneri? È fantamercato. Ogni settimana ce n’è uno nuovo, vedremo chi sarà la prossima. Io sono qui”.
“DI ROMA CI SIAMO GIÀ SCORDATI” – Sebbene il suo futuro sia tutt’altro che deciso, il tecnico di Vukovar è concentrato sul presente, quello che vede i blucerchiati in lotta per l’Europa. In quest’ottica, la gara con l’Inter può risultare fondamentale: “È come una finale: se battiamo l’Inter, abbiamo grandi opportunità di finire tra le prime sei – dichiara Mihajlovic – A Roma ci siamo tolti una grande soddisfazione, ma ce ne siamo già scordati. La vittoria più bella deve ancora venire. Se giochiamo come abbiamo fatto all’Olimpico, possiamo arrivare a giocarci l’Europa”.
“DEVO MOLTO AL MANCIO, NOI CONTRO SOLO PER 90’” – Con una classifica deludente e appena uscita dall’Europa League, l’Inter sta vivendo un momento di grande difficoltà: “L’undici nerazzurro non sta vivendo un bel periodo, ma le grandi squadre si vedono nei grandi momenti – avverte Mihajlovic – L’Inter è una squadra che può perdere con tutti, ma pure vincere. Saranno molto offensivi, pensiamo a noi. Rispetto l’Inter, ma lasciamo i ricordi nel cassetto. Con Mancini saremo avversari solo per 90 minuti, gli devo molto. Lui tiene a questa partita in maniera particolare, vuole fare bella figura a casa sua. Ma so altrettanto bene che noi possiamo vincere. Voglio lo stadio pieno, se non abbiamo mai perso in casa il merito è anche del pubblico, il nostro pubblico. Anticipare la formazione? Ho due dubbi, per cui non posso dire chi giocherà”.
serie A
- Protagonisti:
- sinisa Mihajlovic
Fonte: Repubblica