IL PERSONAGGIO – David Lopez, ectoplasma!
Il Napoli discontinuo, irritante, esasperante … è tornato a far parlare di sé in negativo a Verona, in quella che rappresenta la terza sconfitta esterna consecutiva in Campionato, l’ ennesima prova sconfortante degli azzurri ed ulteriore fiasco del cocciuto tecnico Benitez, marpione come pochi, che ormai attende che arrivi maggio per salutare tutti ed andarsene nell’amata Premier … ma che nell’ attesa, da “Re” quale è, punta tutto sulle Coppe strafregandosene di ambire a quel posto che vorrebbe dire Champions in un Campionato di cui egli domani non farà più parte, e probabilmente badando egoisticamente alla sua bacheca in cui una Coppa in più (ammesso poi che gli azzurri riescano a portarsi a casa qualcosa a fine stagione … Il che scontato non è affatto) ci starebbe proprio bene. A Verona ciò a cui si è assistito, è stata una prova avvilente della squadra, che a dire il vero tanto squadra non è nemmeno parsa, e dei singoli, alcuni dei quali carenti sotto parecchi aspetti … A cominciare da Mesto, tale di nome e di fatto, passando per De Guzman e Ghoulam … Fino ad arrivare all’ imbarazzante David Lopez, il cui rendimento da un po’ di tempo in qua è in netto regresso, un vero problema per un centrocampo dotato di soli due elementi i cui errori spesso si rivelano fatali. E dire che lo spagnolo, che fuoriclasse certo non è e non per colpa sua, lo abbiamo spesso elogiato in passato per la sicurezza che palesava in campo, per l’affidabilità che, in un ruolo delicato come quello da egli ricoperto, è fondamentale … E l’ avevamo apprezzato infine per le sue doti di recuperapalloni che lo avevano reso protagonista e pedina fondamentale di una mediana di cui, insieme a Gargano era diventato il titolare inamovibile. Da qualche tempo invece sembra meno efficiente ed anche nella partita contro l’ Inter, in cui il Napoli, in vantaggio di 2 gol fino al 70’ si era fatto poi rimontare, il catalano, risultato alla fine tra i peggiori in campo, era sembrato meno concentrato del solito, sbagliando elementari passaggi e mettendo in difficoltà la squadra. A Verona ha fatto anche peggio, fiacco ed impalpabile si è lasciato sovrastare dall’ avversario Hallfredsson (trasformatosi per l’ occasione nel genio della lampada), facendosi superare con facilità dall’ islandese in molte, troppe, circostanze … ma soprattutto in occasione dei due gol dei veneti, in cui le imprecisioni dell’ azzurro hanno dato il via alle azioni che hanno mandato Luca Toni alias #CristianoRonaldoPerUnGiorno, in rete. E’ vero che nell’ arco di una stagione può anche capitare un periodo negativo, in cui ad un atleta le cose che fino a poco tempo prima riuscivano semplici diventano di colpo inattuabili, se il motivo di tutto ciò è questo non si può far altro che aspettare il recupero della condizione … e augurarsi che il tutto avvenga in tempi brevi. Non è uno di quei top players che ti fanno perder la testa David Lopez e lo sappiamo, ma alternative ce ne sono poche e impegni ancora tanti, se il Napoli non vuol rischiare di far diventare un flop questa stagione, deve a tutti i costi cercare di preservare almeno quel terzo posto che vorrebbe dire Champions … L’ Europa League è un bel sogno, è vero … Ma non sappiamo se rimarrà tale! Più logico è andare avanti tenendo i piedi ben piantati in terra cercando, partita dopo partita, di risalire in Campionato e provando a trovare quell’ identità che attualmente sembra smarrita.
Tilde Schiavone – Pianetazzurro