Parma, Donadoni: “Fino al 19 c’è speranza, non voglio sprecarla”

PARMA – La vita del Parma è ormai appesa alle scadenze: la prossima è fissata per giovedì 19 marzo, quando potrebbe essere decretato il fallimento del club. Lo sa bene Roberto Donadoni, sebbene il tecnico dei crociati provi a concentrarsi sul calcio giocato e sulla sfida che attende i crociati, domenica a Reggio Emilia: “Mancano pochi giorni al 19, aspettiamo – dichiara l’allenatore dei ducali in conferenza stampa – dopo quella data si potrà dire tutto, ora se c’è un briciolo di speranza io non voglio sprecarla. Faccio anche l’avvocato del diavolo. Se so che il 19 c’è possibilità che fallisca il club, non metto i soldi prima”.

“TANTI DISCORSI SEMBRANO SOLO ARIA FRITTA” – Donadoni parla anche del presidente Giampietro Manenti, che alle promesse sinora non ha fatto seguire i fatti: “O uno è un folle oppure l’ha presa per portare a termine quel che ha iniziato – dice il tecnico emiliano – Aspettiamo la scadenza del 19. Se uno fa l’imprenditore e sa che una società non ha continuità aziendale, non ci mette soldi. Non mi interessano ora altre parole. Vedremo dopo il 19. Certi discorsi mi sembrano solo tanta aria fritta. La questione non è dare la croce addosso a qualcuno ma far sì che quel che è successo al Parma non accada più”.

“IL REALITY? NON È SUCCESSO ANCORA NULLA” – Nei giorni scorsi si è anche parlato di una proposta che la squadra avrebbe ricevuto per realizzare un reality, ma l’allenatore risponde: “Ad oggi non è successo niente di diverso da quel che è accaduto in passato – ammette Donadoni – Mi spiace perché mi sembra che si voglia trovare in ogni cosa il lato negativo. Bisogna attendere che le cose accadano e poi valutarle: è stato fatto un ragionamento, sulla base di questo valuteremo. A oggi, ripeto, non è ancora successo niente. Come sulla gestione del club. Su quella precedente si possono dare giudizi, su questa aspettiamo”.

“ABBIAMO DIMOSTRATO VOLONTÀ E DETERMINAZIONE” – Poche parole anche sulla partita col Sassuolo, col tecnico neroverde Eusebio Di Francesco che non ha nessuna intenzione di sottovalutare il Parma: “Di Francesco deve temere il Parma perché semplicemente nelle ultime gare la squadra ha dimostrato di avere volontà e determinazione – è la risposta di Donadoni – Non ci attacchiamo alla situazione che stiamo vivendo”.

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