I giallorossi ottengono l’ottavo pareggio nelle ultime nove partite e l’allenatore lancia l’allarme: “Dobbiamo muoverci di più, ho visto una squadra con un gioco veramente brutto”
“Iturbe e Gervinho sempre in dribbling e palla al piede? Sono d’accordo, oggi non c’era un giocatore meglio degli altri ma è anche vero che era importante fare delle giocate spalle ai difensori del Chievo e non l’ho visto”, continua Garcia. “Su queste cose bisogna anche ascoltare e vedere bene il lavoro sui video che facciamo prima delle partite, spero che in futuro servirà un po’ di più ai giocatori”.
“Avevamo previsto pressing alto durante tutta la partita, ma in campo è stato diverso – continua Garcia -. Abbiamo sbagliato troppe scelte e, anche se non è un alibi, questo campo tutto secco non può aiutare un possesso palla vivace. Ad ogni modo abbiamo fatto troppi errori di passaggi semplici, nel primo tempo non ho riconosciuto la mia squadra per niente”.
Il tecnico ha lasciato fuori giocatori importanti come Ljajic e Pjanic, entrati solo nella ripresa: “Quando loro non sono al 100% per una partita così importante è impossibile metterli in campo dall’inizio – spiega Garcia -. Aspettiamo anche il ritorno di Doumbia. Per quanto riguarda Totti, era previsto che giocasse un’ora per necessità. Ognuno di loro deve stringere i denti e dare il meglio. L’unica cosa positiva è che giocando male abbiamo preso un punto in trasferta, ma questo è ben poco per essere soddisfatti”.
Garcia dedica anche un pensiero a Mattiello, difensore del Chievo uscito in barella dopo un infortunio shock: “E’ il punto più nero di questa sera. E’ sempre una cosa triste vedere giocatori infortunarsi in campo, il mio pensiero è per lui”.
Fonte: SkySport