Lazio, Pioli cerca alternative a Parolo: favorito Onazi
ROMA – Solo un’altra squalifica per somma di ammonizioni poteva obbligare Pioli a fare a meno di Marco Parolo. Il centrocampista arrivato in estate dal Parma è diventato subito un perno fondamentale dell’assetto della squadra biancoceleste. Non è un “uomo-copertina”, Parolo, ma la sua importanza nello scacchiere tattico è sempre più evidente partita dopo partita.
CON LA FIORENTINA SENZA PAROLO, IL PIÙ IMPIEGATO DA PIOLI – Decisivo anche nell’ultima sfida in Coppa Italia contro il Napoli, non solo per il recupero del pallone da cui poi è nata la ripartenza condotta da Felipe Anderson e conclusa a rete da Klose. Il centrocampista è l’equilibratore della linea mediana della Lazio, a cui fornisce costantemente corsa, sacrificio, qualità e gol: sono già sei quelli in campionato, più un altro realizzato in Coppa Italia. Contro la Fiorentina non ci sarà: è la terza assenza stagionale, la seconda per squalifica (Lazio-Atalanta del 13 dicembre 2014). Il quarto turno di Coppa Italia contro il Varese (il 2 dicembre scorso) è quindi l’unica occasione in cui Pioli ha scelto di fare a meno di lui. Resta il fatto che Parolo è il giocatore più impiegato dal tecnico, sia che si consideri l’intero minutaggio stagionale che solamente quello legato al campionato. Primatista per distacco in queste classifiche, rispettivamente con 2494 e 2136 minuti, seguito dall’olandese Stefan De Vrij (2208 e 1938).
ONAZI IN VANTAGGIO PER SOSTITUIRLO, LEDESMA UN PO’ PIÙ DIETRO – La curiosità è che in entrambe le partite in cui Parolo non ha giocato la Lazio ha sempre vinto 3-0, ma scaramanzia a parte non sarà di certo facile per Pioli sostituirlo. Probabile che il suo posto lo prenda il giovane nigeriano Onazi, che dovrebbe completare la mediana insieme a Biglia e Cataldi mantenendo inalterato il 4-3-3. La prima soluzione alternativa è rappresentata dal 4-2-3-1, ma molto dipenderà dalle condizioni di Stefano Mauri, ancora in forte dubbio per lunedì per il pestone rimediato nella partita con il Sassuolo. Nel caso il capitano della Lazio non dovesse recuperare, potrebbe essere che lo stesso Cataldi ad avanzare sensibilmente il suo raggio d’azione e giocare così sulla linea dei trequartisti tra Candreva e Felipe Anderson. Con questo assetto avrebbe qualche chance in più Cristian Ledesma, che a quel punto tornerebbe in corsa per il posto in mediana al fianco di Biglia. Varie soluzioni, insomma. Pioli cercherà di trovare quella giusta.
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