ASSURDA RABBIA Mai prima di ieri sera l’allenatore del Napoli aveva dimostrato cenni di cedimento. Negli spogliatoi dell’Olimpico, s’è visto un Benitez insolito, che ha cercato di mascherare la pessima prestazione dei suoi giocatori attaccando l’arbitro. Immagini e parole pietose, che hanno evidenziato lo stato di tensione che sta prevalendo nell’uomo Benitez. Avrebbe potuto analizzare la prestazione dei suoi, ammettendo la mancanza di carattere più volte sottolineata, soprattutto quando la sua squadra ha avuto l’opportunità di fare il salto di qualità e lo ha regolarmente fallito. Il discorso secondo posto resta ancora aperto, almeno fino a stasera. Se la Roma dovesse perdere, lo svantaggio resterebbe invariato. Ma è il sopraggiungere di Lazio e Fiorentina che creerà allarmismo nell’ambiente napoletano.
RABBIA HIGUAIN Il nervosismo del Pipita è stato uno dei momenti più discussi nel dopo partita. Mai prima di ieri, si era visto un giocatore così teso. In campo ha sbagliato un paio di occasioni favorevoli, l’ultima nei minuti finali, quando ha girato alto sulla traversa un suggerimento da sinistra di De Guzman. Una rabbia che l’argentino non riesce più a nascondere, probabilmente stizzito dall’atteggiamento della squadra, apparsa molto remissiva al cospetto del Torino. Più volte Higuain ha provato a motivare i compagni di squadra, invitandoli ad un maggiore agonismo, ma sia Callejon sia Hamsik hanno evidenziato il loro momento di crisi. Al Pipita, manca il gol, ormai da cinque partite. Una condizione che non riesce ad accettare, e senza i suoi gol il Napoli perde una percentuale importante della propria forza.
La Gazzetta dello Sport