Garcia ha dato la svolta al match con i tre cambi: Iturbe, Florenzi e Nainggolan (foto getty)
L’allenatore della Roma è soddisfatto del pareggio con la Juve: “Bisogna difendere il secondo posto, è il miglior modo per attaccare il primo”. Il maliano, autore del gol giallorosso, è ottimista: “Non si sono visti i 9 punti di distanza tra noi e loro”
“Personalità e carattere” – Un concetto condiviso anche da Garcia: “Quando succedono cose un po’ negative attorno alla squadra è normale prendere meno rischi e giocare con meno fiducia, ma la reazione della Roma è stata eccezionale, pareggiare con l’uomo in meno dimostra che la squadra è viva, abbiamo giocato con personalità e carattere. Peccato che anche in dieci non siamo riusciti a fare un secondo gol perché lo meritavamo per l’ultima mezz’ora. Se giochiamo così, nelle ultime tredici giornate di campionato vinceremo molte partite”.
“Poca pazienza” – “La partita è stata molto tattica, quando è così si sa che a decidere possono essere i calci piazzati, infatti i due gol sono arrivati così perché di occasioni non ce ne sono state tante – prosegue l’allenatore francese – Nel primo tempo abbiamo avuto poca pazienza, dovevamo manovrare di più, sfruttare l’ampiezza e accelerare sulle fasce. Se credo ancora nello scudetto? Rimangono tredici partite da giocare. Bisogna difendere il secondo posto, è il miglior modo per attaccare il primo. E stasera lo abbiamo fatto, guadagnando un punto sulla terza in classifica”.
Fonte: SkySport