Garcia: “Reazione eccezionale”. Keita: “Ci manca la fiducia”

Alla Roma serviva una vittoria contro la Juventus per riaprire il campionato, invece la squadra di Garcia incappa nell’ennesimo pareggio, il settimo nelle ultime otto giornate, restando così a 9 punti dalla capolista. “Avevamo bisogno dei tre punti e ne abbiamo raccolto solo uno – ammette Keita a fine partita – La Juventus è una grande squadra, ma ci serviva la vittoria, sono molto deluso. Dopo il gol di Tevez abbiamo giocato meglio, ma dovevamo farlo dall’inizio. La differenza tra noi e loro è solo la fiducia. Non si sono visti i 9 punti di distanza, ma la Juve ha quella tranquillità che noi non abbiamo”, conclude il maliano.

“Personalità e carattere” – Un concetto condiviso anche da Garcia: “Quando succedono cose un po’ negative attorno alla squadra è normale prendere meno rischi e giocare con meno fiducia, ma la reazione della Roma è stata eccezionale, pareggiare con l’uomo in meno dimostra che la squadra è viva, abbiamo giocato con personalità e carattere. Peccato che anche in dieci non siamo riusciti a fare un secondo gol perché lo meritavamo per l’ultima mezz’ora. Se giochiamo così, nelle ultime tredici giornate di campionato vinceremo molte partite”.

“Poca pazienza” – “La partita è stata molto tattica, quando è così si sa che a decidere possono essere i calci piazzati, infatti i due gol sono arrivati così perché di occasioni non ce ne sono state tante – prosegue l’allenatore francese – Nel primo tempo abbiamo avuto poca pazienza, dovevamo manovrare di più, sfruttare l’ampiezza e accelerare sulle fasce. Se credo ancora nello scudetto? Rimangono tredici partite da giocare. Bisogna difendere il secondo posto, è il miglior modo per attaccare il primo. E stasera lo abbiamo fatto, guadagnando un punto sulla terza in classifica”.

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