SQUADRA TIPO L’impegno di Europa League, contro il Trabzonspor, non l’ha certamente distratto dal campionato e dalla trasferta di Torino. L’ampio turnover disposto ha reso meglio l’idea di quanta importanza abbia dato al posticipo di questa sera Rafa Benitez: in campo andrà la formazione migliore, con Gonzalo Higuain punto di riferimento offensivo, e la coppia Gargano-David Lopez a centrocampo. In porta, invece, ci sarà Mariano Andujar che ha scavalcato Rafael nelle gerarchie stabilite a inizio stagione. Sul piano tattico il tecnico non modificherà nulla. Proverà ad aggredire l’avversario per capitalizzare al massimo la forza offensiva. Il Pipita non vuole perdere contatto con il vertice della classifica cannonieri che, sul piano personale, lo coinvolge del tutto: è a due gol dai connazionali Tevez e Icardi.
NOTTE MAGICA Occorrono punti pesanti, dunque, per vivere una notte magica. Ci vorrà una gara di carattere per redimere le voglie del Torino. L’impresa di Bilbao ha riempito d’orgoglio l’ambiente granata che, adesso, punta anche a un grande colpo in campionato, dopo il pareggio di sette giorni fa, a Firenze. «Il Torino è carico per il successo del San Mames ed è in serie positiva da diverse partite. Loro hanno dei concetti calcistici molto chiari, lavorano da anni con lo stesso allenatore e si vede. Fisicamente stiamo bene, la rosa è quasi al completo e tutti sono in buono stato di forma. Cerchiamo di vincere e poi penseremo a Roma-Juve», ha detto l’allenatore spagnolo intervenendo a radio Kiss Kiss. Benitez ha anche confermato l’incontro con Aurelio De Laurentiis senza entrare, però, nei particolari. In questo periodo l’interesse delle parti è tutto per gli impegni che si susseguiranno in questo periodo. Al di là del campionato, il Napoli è interessato all’Europa League, che considera un obbiettivo alla portata, soprattutto dopo il sorteggio degli ottavi che l’ha opposto alla Dinamo Mosca, tra le più deboli delle 16 che hanno superato i sedicesimi.
La Gazzetta dello Sport