Rafa Benitez in conferenza stampa ha presentato il match di ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Trabzonspor, dopo il 4-‘ dell’andata:
“Non possiamo già pensare alla gara di campionato. Siamo in vantaggio sul Trabzonspor, ma dobbiamo restare concentrati e affrontare la gara nel migliore dei modi. Il calcio è particolare e non possiamo distrarci, se poi durante la partita le cose andranno come vogliamo potremmo gestire. Ma non all’inizio”.
Sulla rosa: “La squadra è forte e la competizione interna fa crescere tutti. Lo vediamo con Mertens e con Duvan. Sono convinto che questa squadra possa fare ancora di più. Ci sarà un po’ di turnover questa sera e contro il Torino in campionato”.
Sui tifosi assenti in Coppa Italia: “La legge deve gestire e organizzare gli eventi sportivi nel migliore dei modi e permettere ai tifosi di essere presenti sugli spalti”.
Sul ballottaggio in porta: “Ci devo pensare e deciderò domani chi schierare. Non è un problema la scelta perché entrambi devono lavorare ed essere preparati a giocare da titolari. Hanno dimostrato di essere bravi e capaci.
Sul turn over: “Abbiamo un vantaggio importante e posso gestire la rosa in modo diverso. Posso concedere una chance a chi ultimamente ha giocato bene e deve confermarsi. Come ho detto in precedenza la concorrenza è uno stimolo in più per tutti e un bene per la squadra in generale. Domani chi giocherà dovrà dimostrare di valere chi ha giocato di più in stagione”.
Sull’approccio alla gara “Dobbiamo essere veloci e cercare di giocare bene e migliorarci ancora. Dobbiamo provare a fare più gol possibili senza pensare a gestire la gara”.
Su Rafael: “Devo gestire 25 giocatori oltre che l’ambiente. Per me la cosa più importante è vincere e prendo le decisioni in base a questo. Ovviamente parlo sempre coi calciatori prima di decidere se cambiare qualcuno. Rafael ha fatto bene, ma anche Mariano ha risposto bene quando è sceso in campo. Ho due portieri di livello e cerco di gestirli al meglio”.
Su Gabbiadini attaccante centrale: “Tutti mi dicono che devo schierare Duvan o Gonzalo, ora mi mettete in difficoltà (ride NdR). Non credo che possa essere una soluzione adesso”.
Sul Trabzonspor: “Non credo che sia facile giocare con loro, sopratutto in trasferta. Se abbiamo reso la partita dell’andata facile è perché la squadra ha lavorato bene e dato il massimo. Domani vorranno dimostrare il loro valore e proveranno a metterci in difficoltà”.
Sulla decisione di prendere Zapata: “Lo avevamo visto e seguito a lungo. La sua crescita è dovuta al lavoro che ha svolto con Pecchia e gli altri membri dello staff. Impara molto dai compagni e il merito della sua esplosione è di tutti, dallo stesso giocatore fino agli scout che lo hanno scovato in Sud America”.
Sui possibili cali di tensione: “Rispettiamo tutti gli avversari, in Italia e in Europa, ma la cosa più importante sono i segnali che può darmi la squadra”.
tmw
