Il trio a braccetto: Alessandria, Novara e Pavia sempre lì
L’esultanza dell’Alessandria dopo il gol di Iunco a Bolzano (foto Twitter @usalessandria)
GIRONE A. Le prime tre vincono contro SudTirol, Torres e Albinoleffe e mantengono la vetta mentre il Bassano, ko ad Arezzo, perde contatto. 6 punti in 4 giorni per la Giana: dopo il successo nel recupero con il Pordenone, batte anche il Monza
Alessandria, Novara e Pavia non hanno steccato nelle gare della 26esima giornata del girone A: tre vittorie che hanno permesso al trio di testa di scavallare a braccetto i 50 punti, lasciando il torneo più aperto che mai. A fare la voce grossa sabato era stato l’Alessandria che, in casa del SudTirol, aveva ottenuto il quarto successo consecutivo: grigi in vantaggio con Mezavilla, pari di Marras e rete dell’1-2 siglata da Antimo Iunco, al primo gol stagionale con la nuova maglia. Tre punti che chiamavano Pavia e Novara ad una risposta puntuale che, in entrambi i casi, non si è fatta attendere: tutto facile per i lombardi nella trasferta contro l’Albonoleffe (0-2), con il vantaggio giunto dopo appena 4′ ad opera di Cesarini ed il raddoppio a metà tempo di Ferretti. 2-0 anche per il Novara che ha rispettato i pronostici superando in casa la Torres e chiudendo la pratica nella ripresa con due reti in cinque minuti di Dickmann e Corazza. Crisi Bassano. Perde contatto con le prime il Bassano, sconfitto 1-0 ad Arezzo da un sinistro al volo di Sabatino ed oggi a -4 dal trio di testa. Per i veneti, nelle ultime tre partite, due pareggi e un ko, una crisi di risultati che rischia di tagliare fuori i giallorossi dal discorso promozione. Tantardini e un rigore di Le Noci hanno siglato l’1-1 nella sfida tra Como e FeralpiSalò, risultato che ha fatto felice soprattutto il Real Vicenza, abile nel vincere 2-1 in rimonta in casa del Venezia raggiungendo così Como e FeralpiSalò a quota 41: lagunari in vantaggio con un rigore di Greco, pari firmato poco prima dell’intervallo da Salvatore Bruno – sempre più capocannoniere a 15 gol – e sorpasso completato da Bardelloni. Lumezzane ok. Nelle zone basse della classifica, il Lumezzane è tornato al successo battendo 3-1 il Renate in una sfida in cui il protagonista è stato Manuel Sarao, unico doppiettista di giornata: al vantaggio nerazzurro di Cocuzza, i bresciani hanno risposto nella ripresa appunto con Sarao, Potenza e ancora Sarao, per tre punti dal peso notevole, considerando anche che l’11 marzo a Lumezzane è in programma il recupero contro l’Arezzo. Giana, 6 punti in 4 giorni. L’exploit settimanale però è della Giana Erminio, capace di vincere due partite in quattro giorni portandosi così a quota 30: prima, mercoledì, i ragazzi di Albè hanno vinto 2-0 nel recupero della 24esima giornata con il Pordenone (gol di Solerio e Gasbarroni), quindi domenica si sono imposti 2-1 nel derby con il Monza grazie ai gol di Sinigaglia e Rossini. La Giana è pertanto oggi a -1 dalla Cremonese, bloccata sullo 0-0 allo Zini dal Pordenone che, con questo pari, non è più ultimo solitario avendo agganciato a 17 punti la Pro Patria, sconfitta 2-0 a Mantova dalle reti di Said su rigore e Beleck. Per i grigiorossi di Giampaolo, un’uscita dal campo tra i fischi dei tifosi.
Fonte: SkySport
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