Lazio, Pioli può sorridere. De Vrij-Mauricio la coppia giusta

16 Febbraio 2015 Redazione

ROMA – Al 12esimo tentativo, forse Pioli ha trovato la soluzione in difesa. Basta, De Vrij, Mauricio e Radu, è questo il quartetto numero 12 in 23 giornate di campionato. Un record determinato dagli innumerevoli infortuni che hanno colpito il reparto e dalle squalifiche che si sono presentate nel corso della stagione.
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CONTRO L’UDINESE LA 12ESIMA DIFESA DIVERSA – Praticamente il tecnico è stato costretto a cambiare quasi sempre la linea difensiva. La più utilizzata è quella formata da Basta, De Vrij, Cana e Radu, schierata per 7 volte in questo campionato, per il resto Pioli ha ruotato i suoi 12 difensori a disposizione in varie combinazioni. Un’alternanza che ha creato qualche problema di troppo. Soprattutto nelle ultime cinque partite giocate, in cui la squadra di Pioli non era mai riuscita a chiudere l’incontro senza subire reti. L’ultima volta era successo contro la Sampdoria alla 17esima giornata, quando l’allenatore era riuscito “nell’impresa” di schierare per la terza volta consecutiva la stessa difesa (è successo solo in un’altra occasione in stagione), che poi è stata riproposta anche nella gara successiva, il derby. Un filotto di 4 gare di seguito con lo stesso assetto iniziale, record stagionale per la Lazio. Che contro l’Udinese è riuscita a ritrovare solidità e, soprattutto, invulnerabilità. Ottima prestazione in fase difensiva da parte di tutti i reparti, ma anche buone risposte da parte dei singoli.

PROMOSSA LA COPPIA DE VRIJ-MAURICIO – Promossa a pieni voti l’obbligata e inedita coppia di centrali De Vrij-Mauricio (ottava combinazione stagionale): i due hanno dato ottime risposte a Pioli, dimostrando di sapersi integrare bene. Elegante e imponente l’olandese, il giocatore biancoceleste con più duelli aerei vinti in partita (6, meglio ha fatto solo Wague dell’Udinese con 9), rapido e preciso il brasiliano, che ha chiuso l’incontro con il 94,7% di passaggi riusciti, nessuno ha fatto meglio nella partita al Friuli. Un ottimo mix. In attesa del rientro di Gentiletti previsto per metà marzo, Pioli può contare su una risorsa in più. E buone risposte sono arrivare anche dai terzini. Radu sembra essere tornato quello di qualche tempo fa, senza le preoccupanti amnesie difensive e di posizionamento evidenziate nelle ultime gare. Basta invece è quello dei tempi dell’Udinese, propositivo, continuo e a tratti devastante con le sue discese sulla corsia di destra. Ha dato un supporto costante a Candreva nella manovra offensiva, e proprio dalla loro parte sono state generate le occasioni più importanti della Lazio. La difesa, e Pioli, possono finalmente sorridere. ss lazio

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